Adozione. Due medici e quell’abbinamento in tempi di Coronavirus. Un segnale di speranza

“Non abbiamo ancora potuto gridare la nostra felicità. Un abbraccio da lontano, ma vicino col cuore!”

I medici e il personale sanitario, oggi, sono in prima fila nell’affrontare l’emergenza Coronavirus. Ma anche gli “angeli in corsia” sono, prima di tutto, esseri umani, genitori. Come la coppia di medici che, con Ai.Bi. – Amici dei Bambini, ha ricevuto proprio in queste settimane difficili la notizia dell’abbinamento con la figlia: una bimba cinese. Un segno di speranza, in un momento complicato, per tutti.

Di seguito pubblichiamo la bella lettera che hanno voluto inviare alla sede centrale di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, indirizzata all’operatore che li ha seguiti nel loro percorso.

E’ da tanti giorni che ti penso, e che ho il desiderio di scriverti…ma la frenesia di questo periodo indescrivibile mi fa sentire sospesa tra pensieri alternanti.

Innanzitutto ti scrivo per chiedere come state voi, voi tutti che lavorate dalla lombardia. Vorremmo farvi arrivare tutto la nostra vicinanza. Tifiamo per voi, e speriamo che vi manteniate sempre forti e coraggiosi come siete sempre stati!
Noi qui, abbiamo il cuore che, mai a immaginarlo, si è trovato diviso a metà : da una parte la gioia sbocciata per l’ abbinamento con la nostra piccola lontana in Cina, e dall’altra la paura di questa pandemia che sta rendendo i nostri giorni, come per voi tutti, tanto angoscianti. Noi siamo del Sud e oggettivamente stiamo registrando numeri di contagi per ora più bassi rispetto ai vostri, ma io e mio marito lavoriamo in un ospedale, e lì, purtroppo i casi positivi ci sono eccome, e purtroppo aumentano proprio tra i colleghi…e così ogni giorno per noi andare a lavoro è diventata una scommessa!

E poi, chi avrebbe mai potuto immaginare che il nostro abbinamento sarebbe stato così… che sarebbe avvenuto da remoto, tramite una videochiamata, abbracciandoci a stento per l’influenza sospetta in corso, senza poterci muovere da casa e andare a gridare tutta la nostra felicità ai nostri cari, amici e parenti! Chi avrebbe mai potuto immaginare un momento tanto pieno di timore per la salute della nostra nuova famiglia, dei futuri nonni, degli zii….

Quanto è vero che la vita non finisce mai di stupire!

Oggi sono trascorsi esattamente 20 giorni da quando abbiamo conosciuto nostra figlia, e sono 20 giorni che teniamo stretto, protetto dentro di noi, quel sorriso di Liù Jin che ci guarda dalla foto della scheda, e ci inonda di felicità.Speriamo e preghiamo, con tutte le nostre forze, per voi e per noi e per tutte le famiglie abbinate, come noi in questo periodo, a cui mi sento particolarmente vicina: che possiamo raggiungere i nostri figli, tutti sani e salvi!

Un abbraccio da lontano, ma vicino col cuore.

Già, perché anche in questo momento, la vita non si ferma, l’#Accoglienzanonsiferma.