Adozione internazionale. Che bello saltare le ferie: i miracoli non vanno in vacanza

Una coppia di Ai.Bi. ha ricevuto la notizia dell’abbinamento in pieno agosto. Rimasta in città si è dedicata agli adempimenti burocratici

Saltare le ferie estive? Non sempre può essere una cosa negativa. Sicuramente non lo è stato per una coppia che, in possesso del decreto di idoneità all’adozione internazionale da parte del Tribunale dei Minorenni e affidato l’incarico ad Ai.Bi. – Amici dei Bambini in qualità di ente autorizzato, ha ricevuto una notizia particolarmente attesa nel pieno del mese di agosto, tradizionalmente dedicato a ombrelloni, sdraio e infradito.

La notizia, dopo la pre-accettazione data circa due mesi prima, era quella dell’abbinamento ufficiale con un bimbo cileno. La coppia, nonostante il periodo, non ha avuto alcun dubbio! Soprattutto, nonostante le fatiche di un anno di lavoro sulle spalle, non ha avuto alcun dubbio neanche a rinunciare alle ferie per rimanere in città e concentrarsi sugli adempimenti burocratici del caso.

Adempimenti che hanno comportato il girare per uffici per preparare la documentazione richiesta dal Paese d’origine del bambino. Le ferie saltate… più desiderate di sempre! Già, perché l’adozione internazionale è un’officina dei miracoli. E i miracoli non vanno in vacanza.