Adozione Internazionale. Decreti in scadenza? Difficile dare mandato ad un ente autorizzato

Avvicinarsi, ad un’associazione, con un decreto in scadenza, rende davvero impossibile per l’ente autorizzato intraprendere un serio percorso di conoscenza e di formazione

L’ufficio Adozioni Internazionali di Ai.Bi. è sempre in fermento. Giorni fa, alcuni colleghi ci hanno riferito che, la settimana prima di Natale, sono state ben due le coppie che hanno contattato l’associazione per chiedere informazioni sul percorso da seguire per poter adottare con Ai.Bi., pur possedendo un decreto di idoneità all’adozione in scadenza.

La scelta di adottare un minore, di donare una famiglia ad un bambino abbandonato, è un percorso lungo, complesso, ma meraviglioso. Gli aspiranti mamma e papà devono dotarsi, di tanta pazienza e perseveranza, ma anche di tanta attenzione ed impegno per poter compiere ogni passo con il piede giusto, dimostrando quanto sia davvero grande ed importante il loro desiderio di diventare famiglia.

Avvicinarsi, ad un’associazione, con un decreto in scadenza ad uno o due mesi, rende davvero impossibile per l’ente autorizzato intraprendere un serio percorso di conoscenza e di formazione oltre che instaurare un rapporto di fiducia con la coppia, che sia davvero proficuo.

Pare abbiano capito – ha sottolineato una delle colleghe dell’ufficio Adozioni Internazionali – non si iscriveranno nemmeno ad un informativo. Al telefono dicevano che si erano “affidati” ad un Ente Autorizzato che poi li ha lasciati a piedi e dopo mesi si sono interessati a procedere ‘per non far scadere il decreto, perché sarebbe un peccato’ … non per arrivare a nostro figlio…!” 

Forza aspiranti mamme e papà, non perdete la speranza, perché vostro figlio è lì che vi sta aspettando, ma mantenete a mente sempre il vostro obiettivo finale: donare una famiglia ad un bimbo abbandonato e per farlo compiere ogni passo della misura e con i tempi giusti è davvero fondamentale!

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