Adozione Internazionale. LIAN: una rete presente in 50 Paesi e quattro continenti

Nell’ultimo ventennio, grazie agli enti aderenti, realizzate 12mila adozioni

LIAN – Life in Adoption Network, nuova realtà nata dall’alleanza dei cinque enti italiani autorizzati all’Adozione Internazionale più grandi e organizzati, si configura come una rete di respiro globale al servizio delle famiglie, alle quali potrà offrire serietà, esperienza e un radicamento internazionale mai verificatosi prima nel settore. La partnership è autorizzata a operare in 50 Paesi esteri e dispone di 33 sedi in Italia. Nell’ultimo ventennio gli enti facenti parte di LIAN hanno contribuito a realizzare circa 12mila adozioni.

Solo nel 2019, grazie agli enti LIAN, sono stati accolti da famiglie italiane: 80 sui 361 minori arrivati complessivamente dall’America (vale a dire il 22,16% del totale delle adozioni dal continente americano); 154 minori sui 532 arrivati dall’Europa (28% del totale); 78 minori sui 243 giunti dall’Asia (32,09%).

Adozione Internazionale: i Paesi in cui LIAN sarà presente

Con le proprie sedi e i propri operatori, LIAN sarà presente: in 11 Paesi dell’Asia (Cambogia – Nepal – Mongolia- Cina – Sri Lanka – India – Vietnam – Kazakhstan – Pakistan – Filippine – Thailandia); in 10 Paesi dell’Africa (Benin – Togo – Etiopia – Nigeria – Marocco – Repubblica del Congo – Repubblica Democratica del Congo – Burundi – Kenya – Ghana); in 17 Paesi europei (Bulgaria – Federazione Russa – Ucraina – Kossovo – Serbia – Moldova – Albania – Bosnia – Romania – Montenegro – Bielorussia – Lettonia – Repubblica Ceca – Polonia – Ungheria – Malta – Slovacchia; in sei Paesi dell’America del Sud (Colombia – Cile – Bolivia – Brasile – Ecuador – Perù); in quattro Paesi dell’America centrale (Haiti – Honduras – Guatemala – Panama); in due Paesi del Nord America (Stati Uniti e Messico).

Una rete realmente internazionale, al servizio delle famiglie e, soprattutto, dei minori che, una famiglia, ancora la aspettano.