Adozione Internazionale. Ognuno ha i propri talenti: non sprechiamoli!

La storia di un ragazzo brasiliano appassionato di cavalli e dei suoi genitori adottivi che hanno capito l’importanza di valorizzare le inclinazioni del proprio figlio 

 

Capire i talenti e le inclinazioni dei nostri figli è fondamentale per riuscire a tirare fuori le potenzialità inespresse dei nostri ragazzi, per aiutarli a conoscere se stessi, per permettergli di acquisire fiducia e accompagnarli sul sentiero che li condurrà alla realizzazione delle proprie vite.

È proprio questo che ci insegna la storia di una mamma adottiva che ha incontrato suo figlio, la gioia della sua vita, grazie all’Adozione Internazionale.

Un giorno, negli uffici di Ai.Bi. il telefono, come capita spesso, ha squillato. Ad accoglierci al di là della cornetta la voce felicissima di una donna, mamma adottiva di un ragazzo brasiliano. Ci racconta come il figlio, finalmente, dopo due anni di ricerca era riuscito a trovare lavoro presso un maneggio.

Per alcuni potrebbe sembrare un’attività come un’altra svolta all’aria aperta, ma per il giovane non era affatto così!

La maggior parte delle famiglie povere in Brasile, paese di provenienza del ragazzo, posseggono tutte un cavallo con un carrettino. I cavalli per questo giovane uomo, rappresentano quindi il collegamento con il suo passato, con le sue radici.

Questi animali fieri ed eleganti sono sempre stati la sua passione, si è sempre sentito attratto da loro.

La mamma ci racconta che terminata la scuola superiore, il figlio ha trovato delle difficoltà ad essere inserito nel mondo del lavoro.

I genitori non si sono però persi d’animo ed hanno sempre cercato di sostenere il giovane nelle sue scelte, dando importanza ai suoi gusti ed alle sue inclinazioni, che immancabilmente lo guidavano dai suoi amati cavalli.

È stato un percorso lungo, durato due anni, ma finalmente, anche grazie alla perseveranza della sua mamma e del suo papà adottivi che hanno capito e seguito l’indole, i gusti e le inclinazioni di loro figlio, il giovane ha trovato lavoro in un maneggio, assieme ai suoi adorati animali, è molto felice e finalmente si sente realizzato!

Lavora anche 10 ore al giorno ma non percepisce la fatica. Perché è dove ha sempre voluto essere e fa quello che ha sempre sognato di fare.

La sua storia ci insegna che dobbiamo sempre cercare di capire  i talenti seminati nel cuore dei nostri figli, curarli ed innaffiarli, affinché un giorno possano sbocciare e rendere le loro vite ancora più luminose.