Adozione internazionale. Quella fretta di inserire il bambino a scuola…

A SCUOLA… IL BANCO DI PROVA…

Sempre più spesso stiamo notando, come sia gli operatori, che le famiglie adottive hanno molta fretta di inserire i bambini adottivi a scuola, c’è molta preoccupazione che rimangano indietro rispetto ai propri coetanei…

La scuola è il principale, e spesso il primo, contesto sociale di riferimento e confronto che i minori si trovano ad affrontare.

Alle volte, l’esperienza scolastica dei figli, diviene anche per i genitori un momento carico di aspettative, di sovente legate anch’esse, all’esperienza scolastica che abbiamo avuto noi adulti e alle attese che i nostri genitori avevano su di noi.

Per molte famiglie adottive la scuola è un “banco di prova” del successo dell’adozione, del loro “essere come tutti gli altri” e della riuscita come genitori. Qualora sorgano delle difficoltà in questo contesto, a volte si mette in discussione l’adozione stessa, il ruolo di genitori…  e questo è molto rischioso…

E’ necessario tenere presente che i bambini adottivi hanno dei compiti di sviluppo in più rispetto agli altri bambini

 1) fronteggiare la perdita – dai care leavers, dal paese d’origine, dalla cultura;

2) elaborare la propria storia e gli eventuali traumi;

3) integrarsi nella nuova famiglia.

Questi compiti hanno la priorità sull’inserimento sociale e sull’apprendimento.

Spesso i disturbi dell’apprendimento sono su base relazionale/traumatica: traumi e maltrattamenti possono comportare inibizione intellettiva, disturbi dell’attenzione, difficoltà di memoria e difficoltà di problem solving.

 La relazione sicura con i genitori e gli insegnanti migliora l’apprendimento. È fondamentale quindi dedicare un certo tempo solo alla creazione di questa relazione sicura.

Proprio per questo, le linee d’indirizzo del MIUR prevedono la deroga all’obbligo scolastico e la possibilità di posticipare di un anno l’ingresso alla scuola primaria del minore, indipendentemente dal momento d’entrata in famiglia, oltre ad una flessibilità riguardo la classe d’ingresso.