Adozione Internazionale. Vorremmo adottare in Sud America, ma due mesi di permanenza sono troppi. Che fare?

Gentile Ai.Bi.,

siamo una coppia che, dopo aver iniziato il suo percorso per l’Adozione Internazionale, ha finalmente ottenuto l’agognato decreto di idoneità dal tribunale. Non siamo molto giovani e sappiamo che il bambino che potrà diventare nostro figlio avrà un’età scolare. In attesa che i Paesi d’origine riaprano, alla luce dell’emergenza sanitaria, abbiamo iniziato a informarci. Ci piacerebbe poter andare in un paese del Sud America ma quello che ci preoccupa è la permanenza nel paese straniero. Sappiamo infatti che il tempo del viaggio all’estero potrebbe arrivare ai due mesi e ci sembra tanto anche se non abbiamo problemi economici o di lavoro. Siamo quindi indecisi sul da farsi.

Silvio ed Elisa

Carissimi,

è vero che il tempo della permanenza all’estero ei paesi del Sud America può arrivare ai due mesi ma credo sia importante pensare quanto questo tempo possa essere importante per “formare una famiglia”. È un’occasione che non si ripeterà mai più nella vita: passare due mesi insieme a vostro figlio, solo voi due con lui; quando mai potrà succedere ancora?

Tutto questo periodo vi aiuterà a conoscervi meglio, vi permetterà di tornare a casa essendo già famiglia. È un periodo prezioso e dovreste coglierne l’opportunità.
Guardate l’aspetto positivo di questo tempo.
Prendete la giusta decisione.

Cordialmente.

Irene Bertuzzi

Ufficio Adozioni Internazionali – Ai.Bi. – Amici dei Bambini