Adozione internazionale per single: è vero che in alcuni Stati non serve essere sposati per adottare?

Buongiorno,
mi chiamo Giulia, ho 37 anni e da tempo ho il desiderio di diventare mamma. Non sono sposata e al momento non ho un compagno: so che in Italia l’adozione da parte dei single non è possibile, ma ho letto che, invece, esistono Paesi nei quali non è necessario essere sposati per poter accedere all’adozione. Me lo confermate?
Grazie per il vostro aiuto. Un saluto
Giulia

Gentile Giulia,
effettivamente ci sono dei Paesi che consentono l’adozione internazionale a persone singole, tra questi, come ha giustamente ricordato lei, non c’è l’italia, che consente l’adozione solo a persone sposate.
Dai dati raccolti a livello europeo sull’adozione internazionale, emerge che dei 160 Paesi al mondo in cui è prevista l’adozione sono ben 100 quelli che consentono l’adozione anche a persone singole e che i Paesi in cui è consentito adottare solo a coppie sposate sono la minoranza (15).
Tuttavia, nel caso dell’adozione internazionale, le procedure sono svolte in base alle leggi del Paese in cui il richiedente ha la residenza e, pertanto, non è possibile per un italiano residente in Italia adottare altrove per aggirare i divieti previsti.
È tuttavia previsto che nel caso di cambio della residenza e, dunque, per esempio, di un italiano che risieda all’estero da almeno due anni, l’accompagnamento all’adozione si svolga in base alle regole previste in quel Paese e la legge applicabile è quella del Paese di nuova residenza in cui è pronunciata l’adozione anche in base alle regole di diritto internazionale privato (legge 218/1995).

Sperando di esserle stati utili, la salutiamo caramente.
Ufficio Diritti Ai.Bi.