Da giovedì 14 gennaio 10 bambini che hanno vissuto l’abbandono possono finalmente tornare a sentirsi figli. Nel primo pomeriggio è atterrato all’aeroporto romano di Fiumicino l’aereo partito dalla Repubblica Democratica del Congo con a bordo i 10 bambini congolesi adottati da famiglie italiane che da più di due anni attendevano nel loro Paese di origine di poter finalmente ricongiungersi con i loro genitori adottivi. Accompagnati dal presidente di Nova, l’ente che ha seguito le 10  famiglie nel corso dell’iter adottivo di questi minori, i bambini hanno così potuto abbracciare i loro papà e le loro mamme adottive dopo tanta attesa.

L’adozione di questi bambini era rimasta bloccata a causa della moratoria delle adozioni internazionali decisa dal governo di Kinshasa il 25 settembre 2013. Una tragedia per le centinaia di famiglie in tutto il mondo che erano andate nel Paese africano a prendere i loro figli ed erano invece rimaste bloccate a in Congo senza poter tornare a casa con i bambini. Un gruppo di 31 minori, adottati da 26 famiglie italiane, arrivò nel nostro Paese a fine maggio 2014. Per altri 10 la situazione si sbloccò il 2 novembre 2015, quando il ministro della Giustizia e dei Diritti Umani di Kinshasa, Alexis Thambwe Mwamba, annunciò che dal giorno successivo 72 bambini adottati da famiglie straniere, di cui 3 affetti da malattie gravi, avrebbero potuto lasciare la Repubblica Democratica del Congo alla volta dei loro Paesi di destinazione. Tra questi, 10 erano figli adottivi di coppie italiane, ma i loro nomi rimasero a lungo un mistero. Per giorni, le circa 150 famiglie italiane in attesa di potersi ricongiungere con i loro figli adottati in Congo rimasero in ansia. È solo dalla stampa che il 7 novembre si viene a sapere che le 10 coppie in questione sono tutte seguite dall’ente Nova. A questi la comunicazione da parte della Commissione Adozioni Internazionali arrivò solo 9 giorni dopo l’annuncio del ministro congolese, l’11 novembre. Nel frattempo i bambini adottati dalle coppie del Belgio avevano già cominciato a raggiungere i loro nuovi genitori. Per vedere finalmente in Italia anche i piccoli congolesi adottati nel nostro Paese si è dovuto aspettare altri 2 mesi, fino al 14 gennaio.

Se 10 famiglie oggi possono finalmente gioire con i loro figli, altre 140 restano però in drammatica attesa di novità dalla Repubblica Democratica del Congo.