Adozioni internazionali. La forte emozione di ritrovare una sorella

“Il vero scopo dei social network è far incontrare di nuovo persone care che non si vedono da tanto tempo, ed è quello che è successo a me: ho ritrovato mia sorella!”

Jacqueline e Roberta Maria sono due sorelle nate ad Itabuna, una piccola città a Salvador de Bahia, in Brasile, da una famiglia di contadini che viveva nelle favelas.

Dall’amore tra sua madre e suo padre sono nati otto figli, ma la vera e dura realtà era che non avevano nemmeno un pezzo di pane da dare ai propri figli e nessuna possibilità di crescerli. Questo ha obbligato la madre a fare la scelta più dolorosa della sua vita: dare in adozione prima la figlia più piccola, Roberta Maria di 2 anni, e poi l’anno successivo, Jacqueline di 6 anni. 

Il racconto di Roberta

Mi chiamo Roberta, sono nata in Brasile e nel 1990 sono stata adottata da una famiglia di Bassano del Grappa. 

Siamo negli anni del boom dei social network che, spesso, diventano arma di distruzione psicologica: internet porta le persone più fragili a essere vittime di una società cinica, che non perdona niente, soprattutto tra i più giovani che preferiscono passare giornate intere dietro ad un computer, piuttosto di uscire all’aperto ad assaporare la bellezza del mondo reale che li circonda.

Ma i social network non sono solo questo: il loro vero scopo è quello di far ritrovare persone care che non si vedono da tanto tempo, ed è quello che è successo a me.

Ho ritrovato mia sorella, che emozione!

Un bel giorno, dopo ben 23 anni, questo mondo virtuale è diventato reale e io e mia sorella ci siamo ritrovate proprio grazie ai social network.

Ricordo con emozione il primo incontro, la tenerezza, la voglia di abbracciarsi e di dirsi finalmente: “ti ho cercata tanto e ora non sei più un sogno”. 

La storia di Roberta e Jacqueline

Forse un giorno ritorneranno in Brasile a conoscere le loro origini, ma una cosa è certa: qui in Italia hanno trovato il vero amore, due splendide famiglie che le hanno accolte, amate e che hanno insegnato loro cosa vuol dire amare.

Jacqueline è mamma di quattro splendidi bambini e Roberta Maria di due bambini, ogni giorno insegnano ai loro rispettivi bambini il vero valore della vita, perché sanno cosa vuol dire dover ripartire da zero.

Informazioni e domande sull’adozione internazionale

Chi sta considerando un’adozione internazionale o semplicemente desidera avere maggiori informazioni a su questi temi, può contattare l’ufficio adozioni di Ai.Bi. scrivendo un’e-mail a adozioni@aibi.it