Adozioni Internazionali: ha 2 anni e viene dalla Cina il 200mo bambino adottato da Ai.Bi. nel 2013

bimbo cinese bandiere350È arrivato anche quest’anno, con grande gioia di quanti lavorano per restituire il sorriso a molti come lui: il duecentesimo bambino adottato da Amici dei Bambini. È cinese, ha due anni e si chiama Yumo Simone; i suoi genitori fanno parte del gruppo di 11 coppie appena rientrate dalla città di Xi’an, in Cina, dove hanno potuto conoscere i propri bambini. Alla famiglia del piccolo Yumo Simone, Ai.Bi. assegnerà in premio il “Chicco di felicità”, lo speciale braccialetto realizzato in partnership con Chicco Artsana, quale simbolo dell’impegno contro l’emergenza abbandono.

La felice circostanza dell’adozione di Yumo Simone conferma l’andamento positivo delle adozioni internazionali per Ai.Bi.. Al 24 novembre, infatti, le famiglie che nel 2013 hanno ricevuto l’autorizzazione all’ingresso in Italia per i propri figli sono 161, a fronte delle 141 dello stesso periodo dell’anno scorso, per un aumento di circa il 14%. Situazione analoga per il numero dei bambini che hanno ricevuto il permesso di entrare nel paese, che è cresciuto del 16%, passando dai 172 di novembre 2012 ai 200 del novembre 2013.

Il tempo di attesa medio per chiudere le pratiche è di 12,7 mesi; l’Ucraina si conferma il paese dove si attende meno, con “soli” 8 mesi necessari, di media, a completare l’intero iter di adozione.

Il paese da cui proviene il maggior numero di bambini resta la Cina, con 50 minori adottati; seguono Congo (33), Brasile (22) e Colombia (19). Si è abbassata, rispetto all’anno scorso, l’età media dei minori: dai 7 anni del 2012 ai 6 anni e 3 mesi del 2013.

Anche sotto il profilo della formazione offerta agli aspiranti genitori adottivi, Ai.Bi. riporta statistiche incoraggianti: nel 2013 sono state ben 854 le coppie che, a oggi, hanno seguito i 145 incontri formativi di gruppo organizzati dall’associazione, contro le 783 coppie dello stesso periodo dell’anno precedente, per un aumento dei frequentanti di circa il 9%. Quanto agli incontri informativi “one to one”, tra singole coppie e operatori di Ai.Bi., a novembre 2013 si registra un aumento del 23,5% rispetto allo stesso mese del 2012: 555 incontri a partire da gennaio, contro i 449 dell’anno scorso.

Sommando invece le coppie che hanno partecipato agli incontri formativi, sia di gruppo, che individuali, si ottiene un totale di 1409, ben 177 famiglie in più dello scorso anno (1232), con un incremento, dunque, di oltre il 14%. Gli aumenti più consistenti si registrano presso le sedi di Bologna, Bressanone e Torino.

Con riguardo infine ai corsi maturativi, il numero delle coppie partecipanti è aumentato dalle 303 dell’anno scorso alle 363 di quest’anno, segnando un rialzo di quasi il 20%. Oltre alla sede centrale di Mezzano, a San Giuliano Milanese, le sedi locali più attive sono risultate essere Mestre e Firenze.

A chiudere il crescendo, i conferimenti incarico da parte delle coppie: 221 a novembre 2013, contro i 214 dell’anno scorso, per un incremento percentuale del 3,3%. E il 2013 deve ancora finire.