Adozioni Internazionali, Haiti: la Francia adotta 1000 bambini

Dopo il terremoto di Haiti, oltre 1.000 bambini sono stati recensiti dal Dipartimento di Adozioni Internazionali e degli Affari Esteri francese. La posizione di 730 di loro è già stata risolta grazie agli sforzi compiuti dal governo francese in collaborazione con le autorità haitiane. Attualmente, poco più di 300 bambini sono ancora in attesa di concludere il processo di adozione.

Data l’urgenza generata dall’epidemia di colera, misure particolarmente rigorose sono state intraprese dall’ambasciata francese ad Haiti. Queste misure mirano ad aumentare la protezione della salute di tutti i bambini e hanno lo scopo di accelerare le procedure di partenza per quei minori il cui iter adottivo è già a buon punto.
A tal proposito presso l’ex ambasciata francese di Port-au-Prince è stata allestita una struttura ospedaliera per il primo soccorso.

E’ stato inoltre previsto un rafforzamento del personale medico di guardia in modo da far fronte in tempi rapidi a situazioni di emergenza.
Anche le autorità haitiane hanno ritenuto opportuno istituire una speciale procedura accelerata, per la partenza dei bambini verso la Francia.

Il governo francese contribuirà anche al finanziamento di 85.000 euro per la realizzazione di un centro di osservazione e consultazione e altri 80.000 euro in attrezzature per l’igiene in modo da prevenire la diffusione del colera nell’area metropolitana di Port-au-Prince.

Fondi che si vanno ad aggiungere a quelli già versati nei primi giorni dell’epidemia quando il governo d’oltralpe versò 100.000 euro per la Croce Rossa francese e diede il via un programma di prevenzione all’interno degli orfanotrofi.