Adozioni internazionali: siglato accordo tra Russia e Nuova Zelanda

Buone notizie per Le famiglie neozelandesi che intendono adottare un bambino russo: è stato finalmente siglato un accordo bilaterale tra Russia e Nuova Zelanda che consente di riaprire il programma per le adozioni internazionali  tra i due paesi, sospeso nel 2006.

Stewn Beard  e sua moglie Irena avevano organizzato da due mesi un viaggio in Russia per andare a trovare il loro bambino adottivo quando le adozioni tra i due paesi furono bloccate.

“Per noi è stata una forte delusione. Avevamo già organizzato tutto, eravamo ormai prossimi alla partenza”, afferma Beard. La notizia della riapertura ha riempito la coppia di nuovo entusiasmo. “ E’ veramente fantastico, non vediamo l’ora di ricominciare” continua Beard.

L’autorizzazione giunta dalla Russia, consente a ICANZ, Ente neozelandese accreditato per le Adozioni internazionali ,di poter aiutare i propri cittadini ad adottare bambini dalla Russia.

“ Siamo felici di essere stati accreditati dichiara Wendy Hawke, portavoce dell’Organizzazione e madre adottiva di quattro bambini provenienti dalla Russia. Rappresenteremo ufficialmente i Neo Zelandesi in questo delicato processo. Tante coppie adottive in attesa potranno finalmente contare sul nostro aiuto”.

Grazie all’accordo raggiunto, il processo dovrebbe essere più rapido rispetto ai tempi di attesa delle aspiranti coppie adottive fino al 2006.

Dal 1992, anno della prima adozione di un bimbo russo in Nuova Zelanda, al 2006, hanno trovato casa in questo paese 670 bambini. Attualmente vivono in Russia più di 500.000 orfani e di questi ben 130.000 sono stati dichiarati adottabili.