Affido. “Come posso aprire una casa famiglia per minori in difficoltà familiare?”

La domanda di Amelia ci permette di approfondire alcuni aspetti per chi vuole avviare un’attività sociale di accoglienza e protezione dei minori in difficoltà familiare

“Buongiorno,
mi chiamo Amelia. Sono sposata da 10 anni e con mio marito Riccardo abbiamo preso la decisione di aprire una casa famiglia per orfani
Potete aiutarci?
Amelia”

Buongiorno, Amelia,
immaginiamo che la sua richiesta sia dettata dalla voglia di aiutare bambini che si trovano in difficoltà familiare.
Nel nostro Paese ci sono molto bambini e ragazzi che sono collocati in ambienti diversi dalla loro famiglia di origine. Sono minori che non sono orfani né sono adottabili, la maggior parte infatti ha una famiglia di origine che pur con tutte le difficoltà del caso, continuano a vedere.
L’età dei ragazzi che hanno bisogno è per lo più quella scolare e negli ultimi anni c’è una notevole richiesta per preadolescenti e adolescenti.
La casa famiglia è un’attività sociale molto importante, ma anche molto delicata e regolamentata. Una casa famiglia è una struttura di piccole dimensioni, che accoglie fino a sei bambini o ragazzi che non possono vivere con la loro famiglia di origine, per motivi vari. L’obiettivo è quello di offrire loro un ambiente familiare, educativo e protettivo, in attesa di un eventuale reinserimento o adozione.

Un webinar per aprire una casa famiglia

Se Lei desidera approfondire il tema della Casa Famiglia inteso come un servizio di accoglienza per minori in situazione di fragilità La invitiamo al WEBINAR Informativo su come aprire una casa famiglia per minori che si terrà il 27 settembre
Il webinar informativo è rivolto a chi vuole capire se approfondire la possibilità di aprire una propria casa famiglia per minori, acquisendo le prime informazioni di base.
Durante il corso verranno approfondite le specificità che l’inizio di un progetto familiare di questo genere comportano, verrà, in particolare, sottolineata la differenza con l’istituto dell’affido familiare. Tutto ciò al fine di dare stimolo e maggiore consapevolezza all’eventuale discernimento di coloro i quali partecipano al webinar.