Affido. Come avviene l’avvicinamento?

Affido residenziale?… Diurno?… Accompagnamento a scuola?… L’avvicinamento dipende dalla tipologia del progetto specifico d’affido, varia a seconda dell’età e del grado di tutela che necessita il minore

Quando una famiglia versa in un periodo di difficoltà, fino a quando la situazione non si sarà ristabilita, in aiuto del figlio di cui mamma e papà non riescono (transitoriamente) a prendersi più cura come dovrebbero, viene in soccorso la famiglia accogliente.

Questi “paladini” dell’altruismo e della solidarietà, altro non sono che nuclei familiari dal cuore grande, coppie oppure single che dopo un periodo di formazione confermano il loro desiderio di “farsi accoglienti”.

Come avviene l’avvicinamento del minore alla famiglia affidataria?

L’avvicinamento dipende dalla tipologia del progetto specifico d’affidovaria a seconda dell’età e del grado di tutela che necessita il minore.

Ci sono tanti tipi diversi di affido, può essere anche solo un sostegno che non richiede il trasferimento del bambino in casa propria. Può essere un affido, ad esempio, solo diurno. Chi offre la propria disponibilità può specificare di essere disponibile, ad esempio, solo di giorno o solo nei fine settimana. Una forma di affido può essere persino solo il servizio di accompagnare il minore a scuola, alle attività sportive, dal medico.

Negli affidi residenziali generalmente si procede per gradi, soprattutto con i bambini più grandicelli favorendo la conoscenza graduale da un primo momento di un’ora fino al pernottamento presso gli affidatari. Questo tempo, che può essere di qualche settimana, permette di monitorare il verificarsi dell’affiatamento fra famiglia e minore, che se proprio dovesse rivelarsi difficile permetterebbe un certo margine di manovra per sistemare gli equilibri o nel caso interrompere il progetto.

Diverso è il caso delle pronte accoglienze dove appunto il fattore emergenziale fa sì che il bambino venga accolto nel giro di poche ore.

Non ci sono, quindi, delle modalità standard e dei tempi prestabiliti rigidamente ma tutto viene progettato sulla base delle singole situazioni.

Essere informati e correttamente formati è una tappa fondamentale verso l’accoglienza e l’aiuto di un minore in difficoltà. Per questo FARIS – Family Relationship International School, centro d’eccellenza con oltre 30 anni di esperienza maturata sui temi dell’adozione e dell’affido familiare organizza incontri e webinar formativi per preparare le famiglie a farsi accoglienti.

Per maggiori informazioni sui webinar dedicati all’affido realizzati da FARIS QUI.