Affido. Per presentare domanda di affido dobbiamo essere sposati?

Possono fare affido coppie sposate, non sposate con o senza figli purché abbiano la voglia e la capacità di accogliere un minore in difficoltà familiare. Per maggiori informazioni è possibile partecipare ai corsi di Ai.Bi.

Siamo una coppia non sposata di 45 anni. È possibile presentare domanda per l’affido in attesa del matrimonio e dei 3 anni di convivenza?

grazie, Sara

Gent.ma Sara (nome di fantasia)

l’affido è una forma di accoglienza di un bambino, la cui famiglia vive un momento di difficoltà e temporaneamente viene accolto da un’altra famiglia.

Possono fare affido coppie sposate, non sposate con o senza figli purché abbiano la voglia e la capacità di accogliere un minore in difficoltà familiare.

I minori in affido continuano a frequentare la propria famiglia, seppure in difficoltà, con tempi e modalità stabilite a seconda dei casi dai servizi sociali o dal Tribunale per i Minorenni.  Coloro che desiderino candidarsi per tale forma di accoglienza devono essere conosciuti formati e accompagnati durante questa esperienza.

Diverso è invece l’adozione in cui i requisiti sono specifici e sono quelli a cui accennate nella vostra mail.

Secondo la normativa sulle adozioni, un bambino può essere adottato esclusivamente da coniugi uniti in matrimonio da almeno tre anni o che raggiungono questo periodo sommando la durata del matrimonio con il periodo di convivenza prematrimoniale. La procedura per adottare un minore è caratterizzata da diversi passaggi. Inizia con la presentazione al Tribunale per i minorenni competente per territorio in base alla loro residenza, della richiesta degli aspiranti adottanti. Ha una validità di tre anni e alla scadenza si può ripresentare.

Invece l’affido prevede un percorso diverso.
Se volete saperne di più su questa forma molto preziosa di accoglienza Ai.Bi. organizza periodicamente dei momenti informativi via web condotti da famiglie che vivono o hanno vissuto quest’esperienza,

Potete averne visione alla pagina dedicata QUI  

Buona giornata

Maria Galeazzi – referente Affido e comunità familiari di Ai.Bi.