Affido. Quanto conta il fatto di essere vicini al territorio di residenza del bambino?

I bambini che vanno in affido continuano a vedere i loro familiari attraverso incontri liberi o monitorati con una frequenza che può variare dal settimanale al mensile a seconda delle situazioni…

Salve, abbiamo letto dell’affido e ci chiediamo quanto conta il fatto di essere vicini al territorio di residenza di un bambino?

 Alice e Francesco

Carissimi Alice e Francesco,

grazie per averci scritto, l’affido è una situazione di aiuto di un minore che ha la sua famiglia ma che per svariati motivi vive un momento di difficoltà e non riesce ad occuparsi della sua crescita. I bambini che vanno in affido continuano a vedere i loro familiari attraverso incontri liberi o monitorati con una frequenza che può variare dal settimanale al mensile a seconda delle situazioni.

Quanto più le relazioni sono frequenti quanto più è consigliabile che non vi sia una grande distanza territoriale; infatti, accompagnare un minore agli incontri per un tragitto tutto sommato vicino implica senza dubbio un impegno, che diventa più gravoso qualora vi sia anche una distanza notevole.

Il problema non è la percorrenza saltuaria, che resta senza dubbio impegnativa, ma la cadenza con cui la si deve effettuare: portare un bambino a un’ora di strada da dove abitiamo una volta al mese è diverso che doverlo accompagnare ogni settimana, perché si tratta di un’ora ad andare e una a tornare e avere il tempo di aspettare…

Sembrano delle banalità, ma vi garantiamo che sono fra le fatiche organizzative che pesano di più nei progetti di affido. Con questo non vogliamo dire che sia impossibile perché ci sono famiglie che lo gestiscono egregiamente. Ci permettiamo solo di sottolinearlo come elemento da considerare, perché questo è uno degli aspetti importanti nella gestione del “gioco degli incastri” che le famiglie vivono quotidianamente fra lavoro, scuola e attività varie, in cui “il chi prende chi” è sempre un bella domanda. Per cui la territorialità ha certamente un peso da valutare in relazione alla vostra disponibilità pensando anche agli aspetti pratici e organizzativi della vostra famiglia.

Carissimi Alice e Francesco, qualora desideriate approfondire il percorso dell’affido, potete partecipare agli incontri organizzati da Ai.Bi. Trovate maggiori informazioni sulla pagina dedicata QUI

Maria Galeazzi – referente Affido e comunità familiari di Ai.Bi.