Il periodo che passa da quando una coppia si rende disponibile all’affido familiare all’arriva di una proposta di abbinamento può variare a seconda di diversi fattori. Vediamo quali sono

Gentile direttore,
siamo una coppia sposata da dieci anni, felicemente.
Siamo senza figli, così, dopo tante serate di riflessione e confronto, e dopo aver escluso l’adozione, abbiamo deciso di renderci disponibili per l’affido familiare.
Prima di procedere con le ricerche, volevamo sapere più o meno quanto tempo passa da quando ci si rende disponibile all’affido alla proposta di abbinamento?
Grazie,
Marta e Filippo

Il percorso di conoscenza

Carissimi Marta e Filippo,

diciamo che la tempistica non è definita. Quando ci si avvicina all’affido, la parte molto delicata è quella del percorso di conoscenza con l’equipe psico-sociale, che ha proprio l’obiettivo di andare a conoscere le caratteristiche della famiglia e durante il quale si va a delineare la propria disponibilità all’affido.
Gli incontri sono diversi e mirati a capire quali sono le risorse della famiglia in termini di funzionamento e proprie peculiarità. E quel percorso che serve al capire quale minore starebbe bene in quella famiglia.

Le valutazioni della famiglia affidataria

Contestualmente arrivano delle “segnalazioni” di richieste di famiglie e si cerca di trovare il matching migliore possibile. Si deve valutare il minore, il progetto di affido e le varie componenti quali territorialità famiglia di origine. A volte ci sono delle  famiglie con caratteristiche calzanti per il minore, ma non per il progetto, come ad esempio il caso di Pietro che per suo carattere e bisogni starebbe bene nella famiglia di Marco e Gianna, che abitano a 30 km dalla famiglia di origine che il bambino vede tutte le settimane. La distanza che sembra una questione puramente organizzativa avrà il suo peso nella gestione ed è un elemento su cui porre attenzione. Questo per dire che a volte ci sono segnalazioni che non sono adatte alle famiglia in questione, pur avendo delle ottime risorse. Ci sono situazioni che si abbinano velocemente, famiglie che finiscono il percorso e dopo pochi mesi hanno già un proposta. Famiglia per cui l’attesa di una proposta è più lunga.
Ci sono inoltre delle variabili che modificano a volte la disponibilità di una famiglia come un cambio lavorativo, un trasloco e che necessariamente spostano le coordinate entro cui progettare un affido e che dilatano le tempistiche

Come impiegare il tempo di attesa

In linea di massima, potrebbero esserci dei mesi di attesa fra la fine del percorso e una proposta di affido. Tempo che consigliamo venga riempito dalla frequenza agli incontri di rete con le altre famiglie affidatarie e in attesa. Condividendo i racconti e le esperienze aiutano a entrare sempre più nel vivo dell’esperienza affidataria.

Informazioni sull’affido familiare

Se sei un single, una coppia o una famiglia con figli e sei interessata/o a conoscere e approfondire il tema dell’affido familiare, partecipa al nostro incontro informativo del 15 maggio: qua