A 11 anni sa già che da grande farà il medico. Chi l’aiuterà a realizzare il suo sogno?

La sua prestazione accademica è sopra la media: è la prima della classe e ha concluso l’ultimo trimestre con il punteggio di 425 su 500; le sue materie preferite sono Inglese e scienze (in cui e’ molto brava) e da grande vorrebbe fare il medico. E’ sempre sorridente, obbediente e si relaziona bene con i suoi compagni.” Questo si legge nella scheda di adozione a distanza di Nicole.

Poche righe che descrivono una bambina risoluta, con le idee chiare sul suo futuro; di certo una famiglia solida alle spalle, attenta ad ogni sua esigenza e che le ha insegnato che nella vita tutto è possibile se si vuole, basta costanza e impegno.

E poi ancora “Nicole e suo fratello hanno vissuto per un periodo solo con la madre dopo essere scappata di notte dalla casa del padre per i continui maltrattamenti ricevuti dalla compagna del padre. Da poco i genitori sono tornati insieme e hanno ripreso con sé i figli. La situazione familiare di Nicole rimane molto difficile, la madre non ha un lavoro e ciò che guadagna il padre come panettiere non è sufficiente per prendersi cura di tutta la famiglia e spesso c’è solo un pasto frugale.

E’ così solo qualche riga dopo la storia di Nicola prende tutta un’altra piega e lei diventa un’adolescente che ha avuto tutt’altro che una vita familiare serena.

LEI E’ NICOLE. Nata a Huruma, una delle baraccopoli più povere e dismesse di Nairobi in cui vivono oltre 600.000 persone in condizioni di grave privazione, senza acqua potabile, con fogne a cielo aperto e case ed edifici fatiscenti; il tutto condito da un tasso di microcriminalità tra i più alti della capitale kenyota.

A soli 11 anni, Nicole, è già stata scottata dalla vita e da una situazione familiare difficile e molto conflittuale. Costretta a diventare adulta in fretta è cresciuta da sola con la convinzione che nella vita non ci può fidare proprio di nessuno, neanche di chi dice di volerti bene.

La scuola è la sua unica ancora, la motivazione ad andare avanti, certa che se le si darà la possibilità di proseguire gli studi alla Sancare school potrà impegnarsi per costruirsi un futuro più luminoso.

E così ogni giorno prega perché le arrivi la lettera del suo sostenitore a distanza, una persona che conosce la sua storia, le sue fatiche, il suo impegno a scuola e il suo coraggio, che crede nelle sue capacità e per questo ha scelto di adottarla a distanza e accompagnarla per un tratto di strada affinché possa  continuare a studiare, ricevere cure e avere un’alimentazione adeguata alla sua età.

Grazie all’adozione a distanza, Nicole non solo potrà continuare la scuola, ma insieme alla sua famiglia riceverà sostegno e aiuto per avere una vita più dignitosa, cosicché Nicole e il suo fratellino possano vivere in un ambiente familiare sereno.

Nicole ha solo 11 anni, non è troppo tardi perché possa ricominciare a vedere il mondo a colori e riscoprire la fiducia negli altri.

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