Al Kieng Kleang i semi diventano germogli

Con il modulo dei Social Services Cambodia, avviato la settimana scorsa, si conclude la formazione per l’equipe di operatori che lavorano a stretto contatto con i care leavers del Kieng Kleang Orphanage. Nel frattempo l’equipe ha giá cominciato a lavorare sul campo,  facendo delle attivitá di animazione e dei colloqui con i ragazzi per prepararli all’uscita dall’istituto.

Il progetto “Semi di cambiamento: sviluppo di percorsi d’inclusione sociale per giovani in istituto a Phnom Penh ”, finanziato dalla regione Lombardia, ha, infatti, come obiettivo, l’integrazione sociale dei giovani che stanno per lasciare l’istituto, nel quale, in molti casi, hanno passato la maggior parte della loro esistenza. Tramite una formazione articolata in diversi moduli, il progetto mira alla creazione di un’equipe multidisciplinare in grado di ascoltare i giovani, capire i loro sentimenti e conoscere i loro sogni per poi orientarli verso quella che potrebbe essere la scelta migliore per il loro futuro.

Con la prima formatrice di Amici dei Bambini, Monica Tomassoni, gli operatori hanno trattato il dramma dell’abbandono e le sue ripercussioni nel comportamento  del bambino.

Con il modulo successivo, quello di Francesca Giordano,  di UNICATT Milano, gli operatori sono stati guidati nelle attivitá con i ragazzi. Ed hanno imparato insieme. Tramite il disegno e la fotografia, gli operatori e i care leavers si sono incontrati a metá strada di un percorso che li  ha portati  a fidarsi reciprocamente e a prendere coscienza della propria personalitá, delle proprie emozioni, dei propri talenti e di quelli degli altri.

Ha poi seguito la formazione di Giulia Perego della Comunità San Martino di Milano, sulle life skills ed infine quella del formatore locale Ing Vanni, iniziata la settimana scorsa.

Aspettiamo di vedere i frutti.