Arriva il bonus terme: in cosa consiste e chi può farne richiesta. Ecco tutte le novità

Il bonus copre il 100% del servizio acquistato, fino a un valore massimo di 200,00 euro

Di acque sulfuree… salso sodiche… solfate… in Italia quando si parla di terme e di percorsi termali non c’è che l’imbarazzo della scelta. Amate fin dal tempo degli antichi romani, trascorrere qualche giorno alle terme permette non solo di rilassarsi e far bene allo spirito, ma soprattutto di far bene al corpo e alla salute grazie ai principi curativi presenti nelle differenti tipologie di acque…

Si apprende quindi con piacere come il governo, abbia messo a disposizione ben 53 milioni di euro per “agevolare – spiega il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) – i cittadini nell’acquisto di servizi termali accreditati” e sostenere un settore economico provato fortemente dalla pandemia.

Il decreto con l’indicazione dell’incentivo è già stato pubblicato in Gazzetta ufficiale, ora si attende solo la diffusione dell’elenco degli stabilimenti accreditati e il via libera alle prenotazioni.

Attenzione quindi a monitorare il sito del MISE o di Invitalia, per conoscere tutti i dettagli ma non vi preoccupate, anche noi di Aibinews vi terremo aggiornati sui prossimi sviluppi.

Bonus Terme: in cosa consiste e chi può farne richiesta

Vediamo insieme le indicazioni sul bonus terme pubblicate sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico (QUI)

Il bonus spetta a tutti i maggiorenni, senza classificazioni dipendenti da condizioni economiche (ISEE) o nucleo familiare.

Ad ogni richiedente che riuscirà ad aggiudicarsi l’incentivo (i fondi sono fino ad esaurimento delle risorse) spetterà 1 solo bonus che “copre fino al 100% del servizio acquistato, fino a un valore massimo di 200,00 euro. L’eventuale parte eccedente del costo del servizio è a carico del cittadino”.

Come effettuare la prenotazione?

L’elenco degli enti termali in cui sarà possibile usufruire del bonus saranno indicati all’interno del sito del MISE e di Invitalia.

La prenotazione “dovrà essere effettuata direttamente presso lo stabilimento termale prescelto”che provvederà a rilasciarne attestato.

Attenzione: le prestazioni termali, dovranno essere usufruite entro 60 giorni dalla data di emissione dell’attestato di prenotazione.

Sarà cura dello stabilimento termale richiedere ad Invitalia il rimborso del bonus speso presso di loro.

Il MISE, infine, fornisce un’ultima indicazione:

Ai fini dell’ammissibilità al beneficio, i servizi termali non devono essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale eventualmente non coperto dal buono”.