Arriva il caldo: è il momento del bonus condizionatori

Secondo le previsioni, l’estate 2022 sarà più calda della media. Il bonus condizionatori offre diversi possibili incentivi per risparmiare sulla loro installazione

Per brevità, tutti parano di “bonus condizionatori”: dicitura corretta per rendere l’idea degli incentivi che esistono per installare condizionatori in casa, ma che, in realtà, mette insieme una serie di misure non pensate specificatamente per questo ma comunque utilizzabili all’occorrenza.
A maggior ragione pensando che l’estate 2022, secondo le previsioni degli esperti, potrebbe rivelarsi più calda della media. Certo, bisogna fare i conti con i rincari dell’energia e, quindi, i costi per l’utilizzo anche dei condizionatori, ma risparmiare qualcosa per installarli è sicuramente un buon punto di partenza, soprattutto considerando che il bonus condizionatori non vale solo per chi installa ex-novo dei dispositivi, ma anche per chi vuole sostituire quelli che ha già con modelli più moderni ed efficienti (e, dunque, anche più performanti e meno costosi sulla bolletta).

Bonus condizionatori all’interno dei lavori di ristrutturazione

La prima possibilità per usufruire di un bonus condizionatori è sfruttare il bonus ristrutturazioni, che permette una detrazione del 50% per l’acquisto di condizionatori di classe A+ o superiori. Per ottenerlo, la condizione è di prevedere l’acquisto dei condizionatori all’interno di una ristrutturazione della propria abitazione, che sia iniziata a partire dall’1 gennaio dell’anno precedente a quello in cui si comprano mobili ed elettrodomestici.
In alternativa, senza ristrutturare completamente l’immobile, l’acquisto di un condizionatore può rientrare anche all’interno di interventi di manutenzione straordinaria che migliorino l’efficienza energetica della casa. La detrazione prevista è sempre del 50%, da recuperare in 10 rate annuali e rimborso dell’Irpef. Naturalmente, qualora si richiedesse l’incentivo per la sostituzione di condizionatori già installati, i nuovi modelli devono essere di una classe energetica superiore rispetto ai vecchi.
Quest’ultima possibilità vale anche per chi esegue dei lavori di ricostruzione a seguito di calamità per le quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

Bonus condizionatori con l’Ecobonus 65% o 110%

Altra possibilità per avere il bonus condizionatori è sfruttare l’Ecobonus 65% pensato per tutti i lavori di riqualificazione energetica del proprio immobile. Lo sconto è ottenibile se si acquistano condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza e prevede una detrazione del 65% della spesa sostenuta fino a un massimo detraibile (sempre in 10 rate annuali) di 46.154 euro.
Infine, anche il Superbonus 110% offre una possibilità di far rientrare l’acquisto dei condizionatori nelle detrazioni, ma solo se la loro installazione viene svolta nel contesto di altri lavori “trainanti” di efficientamento energetico, come per esempio l’isolamento termico delle superfici o la coibentazione del tetto dell’immobile.