La novità. Assicurazioni auto e moto fatte su misura per i tuoi consumi. È il “pay for use”

Negli ultimi tempi sta crescendo sempre di più la richiesta del servizio “pay for use”, che consente di pagare tariffe assicurative in base alle previsioni di consumo

Stanno aumentando sempre di più le compagnie assicurative dell’automotive che garantiscono il servizio del “pay for use”. Si tratta di una formula che si sta affacciando nell’offerta di mobilità e che potrebbe entrare a far parte delle abitudini degli automobilisti.

Che cosa offre il servizio “pay for use”?

Questo tipo di servizio permette ai cittadini di pagare tariffe assicurative studiate su misura in base alle previsioni dell’utilizzo dell’auto o della moto.
Sono così garantiti costi proporzionali al tempo di utilizzo a chi si serve del proprio mezzo di trasporto per i propri spostamenti basilari.

Assicurazioni e app per il “Pay for use”

Le assicurazioni che offrono il “pay for use” sono in continuo aumento e si basano su app dedicate.
Assigeco propone l’assicurazione “Datafolio”. Attraverso una semplice app che calcola i chilometri percorsi durante il tragitto, interrompendosi alla fine del percorso. Quindi si paga solo quando l’automobilista è su strada.
UNIPOL invece propone BeRebel: un’app che simula il costo in base ai dati forniti sull’utilizzo del mezzo e personalizzando l’assicurazione auto.
Si versa un importo all’inizio del mese e poi al termine del mese un conguaglio nel caso i calcoli di consumo del veicolo non fossero stati precisi come da simulazione.
Ogni mese il costo cambia in base ai km percorsi in auto, in una media di 20 euro.
Il sistema si mette in funzione attraverso dispositivi digitali. Il succo rimane sempre quello: meno si guida e meno si paga

Una piccola rivoluzione

Il prodotto è in linea con gli stili di vita dei clienti moderni, sempre variabili o, come si dice oggi, fluidi.