Adozione Internazionale

Adottare con Amici dei Bambini

Ogni figlio è un dono: come tale va atteso, anzi bisogna imparare ad attenderlo.
Padre Mario Colombo (San Paolo, Brasile 1987)

Chiama il numero 02988221, invia una e-mail a: adozioni@aibi.it o utilizza la nostra live chat. Verrai messo direttamente in comunicazione con un nostro operatore.

Scopri le Sedi e i Punti Famiglia Ai.Bi. più vicini a te

Il Percorso verso l’Adozione con Ai.Bi.

Ai.Bi. organizza gratuitamente per gli aspiranti genitori adottivi incontri informativi e colloqui individuali di restituzione affinchè possa essere presa una decisione consapevole rispetto all’Ente a cui affidare il proprio progetto adottivo. Dopo il conferimento del mandato, Amici dei Bambini sostiene e accompagna le coppie e i single durante l’intero percorso che porta all’adozione e nel post adozione.

 

Nota 1: Fino a nuova comunicazione, tutti gli incontri informativi di gruppo in programma si svolgeranno unicamente online. E’ pertanto possibile scegliere la data maggiormente comoda indipendentemente dalla competenza territoriale.

Nota 2: Per i soli aspiranti genitori adottivi già in possesso del decreto di idoneità Ai.Bi. organizza, su appuntamento, incontri informativi one-to-one gratuiti, online o in presenza, presso le sedi regionali (aggiornamento 25 marzo 2025).

Slide 3
DATE
"Incontri Verso l'Adozione Internazionale"

DataModalitàora
23/04/2025 COMPLETOOnline referente sede di Cagliari20.00 - SOLO PER COPPIE GIA' IN POSSESSO DEL DECRETO DI IDONEITA'
29/04/2025Online referente sede di Roma17.00
10/05/2025Online referente sede di Barletta09.30
14/05/2025Online referente sede di Mezzano (MI)20.30 - SOLO PER COPPIE GIA' IN POSSESSO DEL DECRETO DI IDONEITA'
20/05/2025Online referente sede di Mestre17.00

Iscriviti all'Incontro Informativo

Slide 3
Ultimissime

Slide 1
Dicono del corso
“L’Incontro con mio Figlio”:

Corso 22-23/2/25 Barletta
Vi volevo ringraziare perché il corso è stato per noi molto interessante, ci ha lasciato informazioni ed emozioni che porteremo con noi, non mi aspettavo che si trattasse la parte emotiva in modo così approfondito e ne sono stata piacevolmente sorpresa .

Corso 15-16/2/25 Salerno
Mi è piaciuto molto l'aver affrontato tematiche particolarmente vicine alla nostra possibile scelta, mi sono sentita consigliata nel modo migliore e non giudicata.

Slide 1
Corso pre Adozione "Primi Passi"
(aperto anche ai SINGLE)

Le coppie e i single che intendono avvicinarsi per la prima volta al mondo dell’adozione e necessitano delle nozioni base sulla normativa di riferimento e le procedure da espletare possono partecipare al webinar in programma il 21 maggio, alle 20.

Slide 1
WEBINAR "Adozione Internazionale e Single"

I single che alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale intendono acquisire le prime informazioni sul mondo dell'adozione internazionale possono partecipare al webinar gratuito in programma il6 maggio, alle 18.15.

previous arrowprevious arrow
next arrownext arrow
Shadow

Come adottare un bambino

Le informazioni fondamentali

In Italia, l’Adozione internazionale è regolata dalla legge n° 184/83 così come modificata dalla legge 476/98 e dalla legge 149/01 (con sentenza del 21 marzo 2025, inoltre, la Corte Costituzionale ha considerato illegittimo l’articolo 29-bis, comma 1, della legge 184/83 che consente di adottare un minore straniero solo a coppie coniugate e non anche a persone single).

Tale norma ai fini dell’adozione internazionale obbliga la coppia o il single all’ottenimento dell’idoneità che deve essere rilasciata dal Tribunale per i Minorenni con relativo Decreto.

Le persone residenti in Italia  che intendono adottare un minore straniero residente all’estero, presentano dichiarazione di disponibilità al tribunale per i minorenni del distretto in cui hanno la residenza e chiedono che lo stesso dichiari la loro idoneità all’adozione.

I requisiti fondamentali stabiliti dalla legge:

  • I coniugi devono essere sposati da almeno 3 anni o aver convissuto in modo stabile e continuativo prima del matrimonio per un periodo di 3 anni.
  • La differenza di età tra i coniugi o il single e l’adottato deve essere compresa tra i 18 e i 45 anni. Questo limite può essere derogato per i coniugi o il single che adottano due o più fratelli, se esiste già un figlio naturale minore in famiglia o quando uno solo dei due coniugi supera il limite massimo di età, in misura non superiore a 10 anni.
  • I coniugi o il single devono essere idonei e capaci di educare, istruire e mantenere i minori che intendono adottare.

Letti i pareri e la relazione dei Servizi socio-assistenziali degli Enti locali, il Tribunale per i minori, previo ulteriore colloquio con un Giudice, dichiara l’idoneità o l’insussistenza dei requisiti all’adozione della coppia o del single.

Ottenuta l’idoneità dal Tribunale per i minori, le coppie e i single avranno un anno di tempo per conferire mandato ad uno degli Enti Autorizzati dalla Commissione delle Adozioni Internazionali al fine di espletare l’iter adottivo.

Dove adottare?

Amici dei Bambini è l’Ente autorizzato nel maggior numero di Paesi, ben 33 di cui attualmente 18 operativi, offrendo maggiori possibilità per le coppie.

I Paesi operativi

Africa: Congo Brazzaville, Burundi, Ghana, Nigeria, Tunisia
Asia: Cina
Centro e Sud America: Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Perù, Haiti, Honduras
Est Europa: Albania, Bulgaria, Kosovo, Moldova, Romania

Albania

Adozioni Albania

Situazione Paese 🙁

Per questo Paese non si accettano nuovi mandati.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: ratificata nel 2000.
  • Autorità Centrale: Comitato Albanese per le Adozioni.
  • Autorizzazione CAI: 2001.
  • Numero viaggi: sono previsti due/tre viaggi di circa 20 giorni l’uno.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata ogni sei mesi dall’ingresso in Italia, per un totale di due anni.
  • Requisiti: non sono richiesti requisiti particolari.

Bolivia

Adozioni Bolivia

Situazione Paese:  🙁

E’ in corso il processo di rinnovo dell’accordo “marco” necessario per potere lavorare nel Paese. In questo momento non è possibile prendere in carico nuove coppie per la Bolivia.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: ratificata nel 2002.
  • Autorità Centrale: Viceministerio de Igualdad de Oportunidades.
  • Numero viaggi: 1 viaggio.
  • Autorizzazione CAI: ottenuta con delibera 20/2000/AE/AUT/CCDEL del 2000.
  • Post-adozione: 4 relazioni (1 relazione ogni 6 mesi dal rientro in Italia, per un totale di 2 anni).
  • Requisiti: gli aspiranti genitori adottivi devono avere più di 25 anni e non più di 60 anni (almeno uno dei due coniugi).

Bosnia Erzegovina

Adozioni Bosnia Erzegovina

Situazione Paese 🙁

Per questo Paese non si accettano nuovi mandati.

Caratteristiche :

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: non firmata.
  • Autorità Centrale: Ministero Giustizia Federale.
  • Autorizzazione CAI: 2006.
  • Numero viaggi: sono previsti 1/2 viaggi di circa 20 giorni.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata dopo 6 mesi.
  • Requisiti: non sono richiesti requisiti particolari.

Brasile

Adozioni Brasile

Situazione Paese 🙂

Ai.Bi lavora in Brasile da oltre 40 anni. È stato infatti il primo paese dove ha iniziato con l’attività di adozione internazionale.

Per questo Paese cerchiamo soprattutto coppie disponibili all’accoglienza di bambini dai 10 anni in su e/o che fanno parte di fratrie estese.

Il tempo medio che passa tra il conferimento dell’incarico e l’autorizzazione all’ingresso del/dei minore/i è di 32 mesi (Dato CAI adozioni concluse anno 2023).

Caratteristiche :

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° luglio 1999
  • Autorità Centrale: a livello federale ACAF (Autorità Centrale Federale Adozioni) con sede a Brasilia; a livello locale: CEJAI (Commissione Statale Giudiziaria per l’Adozione Internazionale) di ciascuno stato.
  • Autorizzazione CAI: 18.10.2000 (che conferma la precedente del 1991)
  • Numero viaggi: si fa un unico viaggio di circa 50/60 gg. La convivenza con il minore inizia quasi sempre da subito e deve durare per legge un minimo di 30 giorni. Gli altri 20/30 gg. circa servono per espletare la pratica burocratica.
  • Post-adozione: devono essere consegnate all’autorità brasiliana, 4 relazioni corredate da foto, nell’arco di due anni (a 6; 12; 18; 24 mesi dalla data della sentenza di adozione straniera).
  • Requisiti: non sono richiesti requisiti particolari alle coppie. Possono adottare anche i single.

Bulgaria

Adozioni Bulgaria

Situazione Paese:  🙂

Negli ultimi anni sono state diverse le adozioni internazionali concluse da Amici dei Bambini in Bulgaria. Le coppie che intendono adottare in questo Paese devono essere disponibili all’adozione di minori di almeno 10 anni o di minori con bisogna sanitari.

Caratteristiche :

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° settembre 2002.
  • Autorità Centrale: Ministero di Giustizia Bulgaro con sede a Sofia.
  • Autorizzazione CAI: 18.10.2000.
  • Numero viaggi: sono previsti due viaggi il primo di circa 10 giorni e il secondo di 15 giorni.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata ogni sei mesi dall’ingresso in Italia, per un totale di due anni.
  • Requisiti: I candidati all’adozione in Bulgaria non devono avere condanne giudiziarie e non devono avere in atto procedimenti di limitazione della potestà genitoriale. La differenza di età tra gli adottanti e l’adottato deve essere di almeno 15 anni.
    I candidati devono godere di buona salute fisica e mentale.

Burundi

Adozioni Burundi

Situazione Paese:  🙂 

Amici dei Bambini è operativo in Burundi dal 2014. Cerchiamo coppie disponibili a minori con età almeno fino a 6 anni compiuti (salvo primogeniture da rispettare).

Il tempo medio che passa tra il conferimento dell’incarico e l’autorizzazione all’ingresso del/dei minore/i è di 39 mesi (Dato CAI adozioni concluse anno 2023).

Caratteristiche :

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993 è entrata in vigore in Burundi il 01 febbraio 1999
  • Autorità Centrale: Ministero della Solidarietà nazionale, dei Diritti umani e del Genere
  • Autorizzazione CAI: 18.12.2012.
  • Numero viaggi: 1
  • Requisiti:
  • necessari 5 anni di matrimonio
  • entrambi gli adottanti devono avere almeno trent’anni
  • gli adottanti devono avere 15 anni in più rispetto all’adottato
  • è richiesta sana e robusta costituzione
  • figli già adottati o biologici non rappresentano un ostacolo all’adozione

Cambogia

Adozioni Cambogia

Situazione Paese:

E’ in corso da parte delle Autorità locali la verifica della documentazione consegnata da Amici dei Bambini per essere formalmente accreditato ad operare nel Paese asiatico. Una volta ottenuto l’accreditamento, Ai.Bi. – al pari degli altri enti italiani autorizzati nel Paese – potrà depositare un solo dossier.

Caratteristiche :

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° agosto 2007.
  • Autorità Centrale: Ministero degli Affari Sociali, dei veterani e della riabilitazione dei (MoSalvy) con sede a Phnom Penh.
  • Autorizzazione CAI: 29.05.2007
  • Numero viaggi: un unico viaggio di circa 30 gg con passaggio in Thailandia, paese in cui risiede l’Ambasciata italiana competente anche per la Cambogia.
  • Post-adozione: una relazione post-adottiva, corredata da foto, per ogni anno a partire dall’ingresso in Italia, fino al compimento dei 18 anni di età.
  • Requisiti: al momento della richiesta di adozione gli adottanti devono essere sposati ed avere entrambi almeno 30 anni. È richiesta una differenza di età tra gli adottanti e l’adottato di almeno 22 anni e massimo 45. Possono adottare coppie senza figli o con un solo figlio. È permessa l’adozione di un solo minore per volta, fatta eccezione per le fratrie.

Cile

Adozioni Cile

Situazione Paese 🙁

Per questo Paese non si accettano nuovi mandati.

Caratteristiche :

  • Convenzione De L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° novembre 1999
  • Autorità Centrale: Servicio Nacional de Protección Especializada a la Niñez y Adolescencia [Mejor Niñez] con sede a Santiago
  • Autorizzazione CAI: 18.10.2000 (che conferma la precedente del 1992)
  • Numero viaggi: un solo viaggio con una permanenza di 3 mesi  circa
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale ogni sei mesi per i primi due anni dalla data della sentenza e per il terzo e quarto anno una relazione annuale per un totale di 6 relazioni post-adottive, ognuna corredata da un piccolo album fotografico
  • Requisiti relativi agli adottanti: età compresa tra i 25 ed i 60 anni, essere sposati da almeno due anni (non applicabile se uno dei due coniugi o entrambi soffrono di sterilità)

Cina

Adozioni Cina

Situazione Paese 🙁

In considerazione della chiusura registrata negli ultimi anni la destinazione di nuove coppie è stata sospesa fino a data da definire. Attualmente non si accettano nuovi incarichi

Caratteristiche Paese:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° gennaio 2006.
  • Autorità Centrale: CCCWA – China Centre for Children’s Wellfare and Adoption con sede a Pechino.
  • Autorizzazione CAI: 18.10.2000 (che confermava la precedente del 1997).
  • Numero viaggi: 1 – permanenza di 3 settimane. Una settimana in provincia e due settimane nella capitale (la Provincia del Liaoning prevede una procedura di 2 settimane).
  • Post-adozione: il CCCWA richiede ad oggi 6 relazioni di post-adozione, corredate da foto e da altra documentazione specifica, rispettivamente dopo 6 mesi, 1 anno, 2 anni, 3 anni, 4 anni, 5 anni dall’adozione. Per i bambini che al momento dell’adozione hanno 14 anni circa, viene richiesta una reportistica fino al compimento dei 18 anni del bambino. Dal 1° aprile 2021, al momento della conclusione delle 6 relazioni di post adozione e fino al compimento del 18° anno di età del/la bambino/a, la coppia dovrà caricare annualmente e in modo autonomo 5 fotografie e un video sul portale del CCCWA. Verranno date indicazioni dalla sede centrale al momento opportuno.
  • I requisiti per l’adozione sono numerosi e abbastanza stringenti. Alle coppie candidate, Ai.Bi. chiede di compilare una dichiarazione per verificarne la sussistenza.
  • Caratteristiche dei bambini: minori di età inferiore ai 14 anni. Età media (9 anni), ma non è indicativa in quanto le ultime adozioni sono state portate a termine dopo quasi 5 anni dall’abbinamento a causa della chiusura del Paese. I bambini adottabili fanno parte delle liste dei Bambini con Bisogni Speciali
  • Tempi medi di attesa dal Conferimento dell’incarico all’autorizzazione all’ingresso: non sono attualmente indicativi

Colombia

Adozioni Colombia

Situazione Paese 😐

Ai.Bi. ha avviato attività di adozione internazionale in Colombia alla fine degli anni ’90.

Caratteristiche Paese:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: è entrata in vigore a partire dal gennaio 2017.
  • L’autorità centrale è l’ I.C.B.F.Istituto Colombiano di Benessere Familiare con sede a Bogotà. Oltre che tramite l’Autorità Centrale, è possibile adottare con l’aiuto delle c.d. IAPAS (Istituzioni Autorizzate a prestare servizi di adozione in Colombia)
  • Autorizzazione CAI: 18.10.2000 (che conferma la precedente del 1996)
  • Numero viaggi: 1 della durata di circa 45 giorni
  • Post-adozione: quattro relazioni post-adottive corredate da foto, inviate con cadenza semestrale se il bambino adottato ha meno di 7 anni e 11 mesi; sei relazioni post-adottive corredate da foto, inviate con cadenza semestrale se il bambino adottato ha più di 8 anni e per gruppi di fratelli;
  • Requisiti: paese molto selettivo nei confronti degli adottanti, che devono possedere reddito adeguato e buone caratteristiche personologiche; particolare attenzione è dedicata alla relazione psico-sociale stesa dai servizi Territoriali e alla relazione dell’Ente. E’ possibile l’adozione da parte di persone singole.
  • Caratteristiche dei bambini: Come da delibera del marzo 2019 dell’Autorità Centrale Colombiana, non è possibile per gli stranieri adottare bambini sani sotto i 6 anni e 11 mesi di età. Età media minori adottati: 8,6 anni (Rapporto CAI 2024). Qualora l’adottante abbia superato l’età di 55 anni, il progetto di adozione deve indirizzarsi ad un minore che abbia almeno 10 anni.
  • Tempi medi di attesa dal Conferimento dell’incarico all’autorizzazione all’ingresso: 1 anno e 9 mesi (Rapporto CAI 2024).L’attesa per l’abbinamento diretto dall’Autorità Centrale Colombiana varia comunque a seconda della fascia di età dei bambini; la disponibilità all’adozione di bambini maggiori di 10 anni, fratrie o con bisogni sanitari porta a tempi di realizzazione dell’abbinamento più rapidi.

Costi:
Costi iter adottivo in Colombia

Federazione Russa

Adozioni Federazione Russa

Situazione Paese 🙁

In seguito alla delibera della Commissione Adozioni Internazionale nr  106 del 28/06/2022 è sospesa, in via cautelativa, la presa in carico di nuovi mandati da instradare in Federazione Russa. Tale decisione è motivata dall’esistenza del conflitto in atto che ha comportato elevate criticità nel permettere la conclusione degli iter adottivi in corso e ha fortemente rallentato la formalizzazione di nuovi abbinamenti, pregiudicando le aspettative delle coppie destinate su questo paese

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: Firmata il 07.09.2000
  • Autorità Centrale: non esiste ufficialmente, ma a livello federale è il Ministero dell’Educazione della Scienza, a livello regionale sono gli Organi di Tutela regionali.
  • Autorizzazione CAI: 18.10.2000
  • Numero viaggi: 3 – permanenza del primo viaggio: 7/10 giorni; permanenza del secondo viaggio: 4/6 giorni; permanenza del terzo viaggio: 21/25 giorni
  • Post-adozione: sono previste 5 relazioni di post adozione nei primi 3 anni dal passaggio in giudicato della sentenza di adozione e, successivamente, una relazione di post adozione ogni 2 anni fino al compimento del 18esimo anno di età del minore.
  • Requisiti: non ci sono particolari requisiti, è preferibile che i coniugi non abbiano particolari malattie invalidanti e/o irreversibili

Ghana

Adozioni Ghana

Situazione Paese: 🙂

Nel mese di aprile 2021 Ai.Bi. è stata accreditata, presso l’Autorità centrale del Ghana, come ente autorizzato a gestire procedure di adozione internazionale.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Ajadel 29/05/1993: è entrata in vigore a partire dal gennaio 2017.
  • Autorità Centrale: Ministero di Genere, dell’Infanzia e della Protezione sociale.
  • Autorizzazione CAI:Luglio 2011.
  • Numero viaggi: Il soggiorno previsto sul Paese è di circa 3 mesi. Il primo periodo (cosiddetto di “bonding”) è di minimo 1 mese e massimo 3 mesi e sarà da dedicare all’affiatamento col minore (di solito è di 1 mese). A questo si dovranno aggiungere le tempistiche per presenziare all’udienza di adozione (si tratta di iter giudiziario) e per l’espatrio.
  • Post-adozione:1 relazione ogni 6 mesi per i primi 2 anni dall’ingresso del minore in Italia, 1 relazione all’anno per i successivi 3 anni.
  • Requisiti: per poter adottare in Ghana è necessario avere un’età compresa tra 25 e 50 anni ed essere sposati.
  • Caratteristiche dei bambini: Minori di 18 anni. Dai 14 anni i minori devono dare il loro consenso. Età media minori adottati: 5 anni (Rapporto CAI 2024)
  • Tempi medi di attesa dal Conferimento dell’incarico all’autorizzazione all’ingresso: circa 2 anni

Haiti

Adozioni Haiti

Situazione Paese:  🙁

Al momento non è possibile depositare nuovi dossier a causa della situazione politica esistente sul paese.

Nell’agosto 2013 il Parlamento haitiano ha approvato la nuova legge sulle adozioni che recepisce i principi della Convenzione dell’Aja (entrata in vigore il 1° aprile 2014) stabilendo l’adozione plenaria.

I bambini adottabili in Haiti sono di tutte le fasce d’età. I tempi di attesa per questo tipo di adozione sono di circa due anni. Per disponibilità più ampie ( minori dai 7 anni in su o con problematiche di salute) i tempi di attesa possono essere più brevi.

Caratteristiche:

  • Convenzione De L’Aja del 29/05/1993, ratificata nel giugno 2012, entrata in vigore il 1° aprile 2014.
  • Autorità Centrale: l’IBESR (Institut du Bien-Entre Social et de la Recherches)
  • Autorizzazione CAI: gennaio 2013.
  • Numero viaggi: due viaggi: il primo di circa 2-3 settimane, il secondo di 7-15 giorni
  • Post-adozione: sono previsti 8 anni di seguimento post adottivo, con cadenza semestrale per il primo anno e annuale per i seguenti
  • Requisiti relativi agli adottanti: età compresa tra i 30 ed i 50 anni, essere sposati da almeno 5 anni o aver convissuto per un periodo stabile e continuativo di almeno 5 anni.

Honduras

Adozioni Honduras

Situazione Paese:  🙂

Il Paese ha firmato e ratificato nel marzo 2019 la Convenzione de L’Aja del 29/05/1993.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: Ratificata il 06.03.2019.
  • Autorità Centrale: SENAF – Secretaría de Niñez, Adolescencia y Familia
  • Autorizzazione CAI:10.2000.
  • Numero viaggi: Ci sono due possibilità: 2 viaggi (entrambi di circa 15 gg; dai 3 ai 6 mesi tra il primo e il secondo viaggio); 1 viaggio di circa 3 settimane/1 mese
  • Post-adozione:
    1° anno trimestrale;
    2° anno semestrale;
    dal 3° anno relazione Annuale fino al compimento del 18° anno di età.
  • Requisiti: Avere minimo 25 anni e massimo 60; 3 anni di matrimonio o convivenza comprovata. Possono adottare donne sole, di età compresa tra i 25 e i 60 anni, e l’età del bambino da adottare deve essere conforme all’età dell’adottante.
  • Caratteristiche dei bambini: minori di anni 18. Età media minori adottati: 6,5 anni
  • Tempi medi di attesa dal Conferimento dell’incarico all’autorizzazione all’ingresso: circa 24 mesi (da verificare alla fine del primo iter portato a termine)

Kenya

Adozioni Kenya

Situazione Paese 🙁

(Comunicato CAI 05/02/2015) KENYA: sospensione adozioni internazionali, il Governo del KENYA si è riservato di dare direttive
A seguito della sospensione a tempo indeterminato delle adozioni nazionali ed internazionali e della revoca delle licenze per operare nel campo delle adozioni internazionali, stabilite dal Governo del Kenya in data 26 novembre 2014. il Ministero del lavoro, della sicurezza e dei servizi sociali del Kenya ha chiesto alle proprie società di adozione, di:

1. presentare una lista con tutte le domande di adozione in attesa, nazionali ed internazionali. Indicare il nome dei richiedenti, lo stato della domanda e la nazionalità dei richiedenti.
2. non accettare nuove domande per l’adozione nazionale e internazionale.
3. non assegnare alcun bambino per adozioni nazionali e internazionali.

Il Ministero si è riservato di rilasciare ulteriori direttive su come procedere con le domande già presentate.

Il Governo del Kenya si è rivolto alle proprie agenzie, perché, come è noto, l’adozione internazionale in tale paese avviene attraverso Agenzie locali riconosciute e autorizzate dal Governo, con cui gli enti stranieri accreditati a occuparsi di adozioni internazionali devono stipulare convenzioni.

Il Ministero si è riservato di emanare direttive.
Alcuni enti italiani autorizzati, che operano con grande serietà nel settore delle adozioni, prendendo atto che fino a nuova decisione del Kenya, non sarà possibile far prendere in considerazione domande di adozione presentate dopo il 26 novembre 2014, hanno sollecitato, attraverso i canali consentiti, alle Autorità del Kenya indicazioni su come procedere con le domande di adozione presentate dalle coppie italiane in date precedenti al 26 novembre 2014.
In attesa dei chiarimenti, tali enti hanno doverosamente informato della situazione le coppie che hanno conferito loro mandato, onde poterle accompagnare nell’assunzione delle decisioni più opportune.

Tale metodologia appare assolutamente apprezzabile, poiché gli enti italiani hanno compiti complessi e non di semplici intermediari. Il loro compito è accompagnare e sostenere le coppie anche per eventuali soluzioni alternative in altri Paesi, quando la fase della procedura adottiva sia tale da consentire un cambio paese senza danno per l’interesse superiore del minore.

La Commissione sottolinea l’importanza che nel rapporto di trasparenza che deve caratterizzare il rapporto tra aspiranti genitori adottivi ed enti autorizzati e vigilati dalla Commissione, non vengano trascurati gli aspetti di correttezza anche nei rapporti economici.

La Commissione, dopo avere scritto all’Autorità del Kenya proponendo una più stretta collaborazione in materia di adozioni e la possibile conclusione di un accordo bilaterale in materia di adozioni, allo stato non può che prendere atto di decisioni, espressione di sovranità nazionale, assunte dalle Autorità del Kenya, motivate dalla dichiarata necessità di quel Paese di rendere più trasparenti le procedure adottive e scongiurare traffici di minori.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° giugno 2007.
  • Autorità Centrale: Children’s Department del Ministero di Genere, Bambini e Sviluppo Sociale.
  • Autorizzazione CAI: maggio 2007
  • Numero viaggi: 1 – permanenza di circa 8 mesi
  • Post-adozione: trimestrale per i primi due anni dall’entrata in Italia; annuale per tre anni successivi.
  • Requisiti : per l’adozione sono necessari 4 anni di matrimonio.

Kosovo

Adozioni Kosovo

Situazione Paese 🙂

Negli ultimi anni si registrano nel Paese segnali di ripresa per quello che concerne le AI.
Si accettano mandati per questo paese da coppie con una disponibilità a bambini in età scolare o con problematiche di salute lievi e reversibili.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: non firmata.
  • Autorità Centrale: Board of adoption.
  • Autorizzazione CAI: 2006.
  • Numero di viaggi: L’iter adottivo si svolge in un solo viaggio che può durare da 40 giorni a 90 giorni circa ( a seconda delle indicazioni che vengono date in sede di udienza dall’autorità giudiziaria) Se l’autorità giudiziaria accorda il permesso è possibile suddividere il viaggio in due periodi di 30-40 giorni l’uno.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata ogni sei mesi dall’ingresso in Italia, per un totale di un anno.
  • Requisiti: Le coppie candidate all’adozione devono essere sposate da almeno 3 anni.
    Almeno uno dei due coniugi deve avere 25 anni; l’altro coniuge almeno 21 anni.
    La differenza di età tra l’adottato e gli adottanti deve essere compresa tra 18 e 50 anni.

Messico

Adozioni Messico

Situazione Paese:  🙁

Ai.Bi. ha iniziato la sua collaborazione con il Messico nel 2009 concludendo diverse adozioni nello Stato di Jalisco. E’ in corso il processo di rinnovo dell’accreditamento all’Autorità Centrale locale in tema di adozioni. Al momento è sospesa la destinazione di nuove coppie in questo Paese.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° maggio 1995.
  • Autorità centrale: DIF (Desarrollo Integral de la Familia).
  • Autorizzazione CAI: 20/06/2007.
  • Numero viaggi: 1 viaggio della durata di 3 mesi oppure 2 viaggi della durata di un mese (con un mese tra un viaggio e l’altro).
  • Post-adozione: quattro relazioni post-adottive corredate da foto, con cadenza semestrale, a partire dalla data della sentenza di adozione.
  • Requisiti: l’età dei bambini adottabili va dai 6 anni in su. Le coppie devono essere sposate da almeno 5 anni.

Moldova

Adozioni Moldova

Situazione Paese:  🙁

Il numero di coppie che ha adottato nel Paese negli ultimi anni è limitato.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: ratificata nel 1998.
  • Autorità Centrale: Sezione Adozione presso il Ministero per la protezione Sociale della Famiglia e del Bambino.
  • Autorizzazione CAI: 1997.
  • Numero viaggi: sono previsti tre viaggi: il primo di circa 30 gg; il secondo di 3/5 gg per partecipare all’udienza di adozione e, infine, il terzo di circa 10 gg.
  • Post-adozione: 6 relazioni psico-sociali relative al minore adottato e corredate da foto, da inviare a 3 mesi, a 6 mesi, a 9 mesi, a 12 mesi, a 18 mesi, a 24 mesi dalla data di sentenza, per un totale di due anni.
  • Requisiti: I candidati all’adozione devono essere sposati da almeno 3 anni.
    L’età minima richiesta per uno degli adottanti è di 25 anni.La differenza di età tra gli adottanti e l’adottato deve essere compresa tra 18 e 48 anni.

Mongolia

Adozioni Mongolia

Situazione Paese 🙁
Le prime adozioni dalla Mongolia sono state concluse nel 2007 e in seguito si è proseguito con una certa lentezza dovuta alle disposizioni dell’autorità centrale.

Attualmente non vengono destinate coppie sul Paese.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 1° agosto 2000
  • Autorità Centrale: Ministero di Benessere e Lavoro
  • Autorizzazione CAI: novembre 2005
  • Numero viaggi: 1 – permanenza di circa 1 mese
  • Post-adozione: semestrale a partire dalla data di rientro della coppia fino a 3 anni di età. Annuali fino a 8 anni di età. Ogni 2 anni fino a 16 anni di età.
  • Requisiti: non sono richiesti requisiti particolari.

Nepal

Adozioni Nepal

Situazione Paese:   🙁

Dopo la moratoria determinata dall’entrata in vigore della nuova legge sulle adozioni internazionali del 2008, il Nepal ha ufficialmente riaperto le adozioni a partire da gennaio 2009, consentendo a ciascun ente autorizzato accreditato, il deposito di 10 dossier all’anno e di altri in aggiunta per i casi speciali, anche se purtroppo non sono ancora chiare e definite le procedure riservate a questi casi. Alla fine di giugno 2010, in seguito alla riunione generale dei paesi di accoglienza presso il Permanent Beaureu dell’Aja, è stata presa la decisione unanime di sospendere il deposito di nuovi dossier. Attualmente quindi si stanno completando le adozioni riguardanti i fascicoli già depositati e si attende nuova decisione sulla ripresa dei depositi.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: firmata il 28.04.2009
  • Autorità Centrale: il riferimento è il Ministero delle donne, Minori ed Assistenza sociale all’Adozione.
  • Autorizzazione CAI: 19.12.2005.
  • Numero viaggi: un solo viaggio di circa 30 giorni.
  • Post-adozione: Una relazione post-adottiva all’anno, corredata da foto, fino al compimento dei 18 anni di età.
  • Requisiti: Gli adottanti devono essere sposati da almeno 4 anni, avere minimo 35 anni e massimo 55 anni e devono avere almeno 30 anni di differenza con l’adottato. Se gli adottanti hanno un figlio maschio, l’abbinamento sarà con una femmina. Se hanno una figlia femmina l’abbinamento avverrà con un maschio. L’adottato dovrà sempre essere di età inferirore del figlio già presente.

Nigeria

Adozioni Nigeria

Situazione Paese:  🙂

Amici dei Bambini è operativo nella  Repubblica Federale della Nigeria dal 2019. Il Child’s Rights Act non consente, a livello federale, l’adozione internazionale, poiché prevede, all’art. 131, il possesso della cittadinanza nigeriana tra i requisiti degli aspiranti genitori adottivi. Tuttavia non si applica nello Stato del Lagos, dove ad oggi la Divisione della famiglia dell’Alta Corte ha confermato che la Corte può disporre una deroga, se l’adozione internazionale risponde al superiore interesse del minore, lasciando alla discrezionalità del giudice questa deroga.

Cerchiamo coppie disponibili ad accogliere minori

con età almeno fino a 6 anni compiuti (salvo primogeniture da rispettare).

Il tempo medio che passa tra il conferimento dell’incarico e l’autorizzazione all’ingresso del/dei minore/i è di 24 mesi.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: non è stata ratificata dalla Repubblica Federale della Nigeria.
  • Autorità Centrale: Lagos State Ministry of Youth and Social Development – Ministero della gioventù e dello sviluppo sociale dello Stato del Lagos.
  • Numero viaggi: è previsto un unico viaggio di circa 3 mesi.
  • Autorizzazione CAI: ottenuta con delibera 34/2019/AE/AUT/EST del 2019.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata entro i primi 6 mesi dall’ingresso in Italia e poi successivamente una volta all’anno fino al compimento dei 18 anni.
  • Requisiti: coppie sposate: almeno uno dei due deve avere un’età minima di 25 anni e una differenza d’età con il minore di minimo 21 anni; single: età minima di 35 anni e si può adottare solo un minore dello stesso sesso (art. 128, lett. b del Child’s right Act).

Perù

Adozioni Perù

Situazione Paese 🙂

Caratteristiche Paese:

  • Convenzione De L’Aja del 29/05/1993:entrata in vigore il 1° gennaio 1996
  • Autorità Centrale: MINISTERIO DE LA MUJER Y POBLACIONES VULNERABLES (MIMP) – DIRECCION GENERAL DE ADOPCIONES (DGA)
  • Autorizzazione CAI:10.2000 (che conferma la precedente del 1994)
  • Numero viaggi: un solo viaggio con una permanenza di circa 60 giorni
  • Post-adozione: 1 relazione da inviare semestralmente, corredata da certificati medici, certificati scolastici e alcune foto del minore in famiglia, per un totale di 3 anni
  • Requisiti relativi agli adottanti: Non sono richiesti requisiti particolari alle coppie. E’ possibile l’adozione da parte di persone singole. Per essere destinati al Paese è necessario avere la disponibilità agli antecedenti familiari.
  • Caratteristiche dei bambini: Età media minori adottati: 5,8 anni (Rapporto CAI 2024).
  • Tempi medi di attesa dal Conferimento dell’incarico all’autorizzazione all’ingresso: circa 2.9 anni (Rapporto CAI 2024)

Repubblica Democratica del Congo

Adozioni Repubblica Democratica del Congo

Situazione Paese:  🙁

Al momento le procedure di adozione internazionale nella Repubblica Democratica del Congo sono per le famiglie italiane sospese. 

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: la RDC non ha firmato la Convenzione.
  • Autorità Centrale: Ministero degli Affari Sociali.
  • Autorizzazione CAI: giugno 2007.
  • Numero viaggi: 1 con permanenza di circa 1 mese.
  • Post-adozione: annuale per i primi due anni dall’ingresso del minore in Italia.
  • Requisiti: per l’adozione sono necessari  5 anni di matrimonio.

Repubblica Popolare del Congo

Adozioni Congo Brazzaville

Situazione Paese:  🙂

Amici dei Bambini è operativo in Congo Brazzaville dal 2023. Cerchiamo coppie disponibili a minori con età almeno fino a 6 anni compiuti (salvo primogeniture da rispettare).

Il tempo medio che passa tra il conferimento dell’incarico e l’autorizzazione all’ingresso del/dei minore/i è di 17 mesi (Dato CAI adozioni concluse anno 2023).

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: Ratificata l’11 dicembre 2019 e l’1 aprile 2020 è entrata in vigore.
  • Autorità Centrale: Direction Générale des Affaires Sociales (DGAS) [Direzione Generale degli Affari Sociali].
  • Autorizzazione CAI: Prot. N. 68/2023/AE/AUT/EST del 10 ottobre 2023.
  • Numero viaggi: è previsto 1 viaggio di circa 3 settimane.
  • Post-adozione: per i minori fino a nove anni di età è richiesta una relazione all’anno per i primi cinque anni successivi all’adozione; per i minori da dieci anni di età in poi è richiesta una relazione all’anno fino al compimento del diciottesimo anno.
  • Requisiti: necessari 5 anni di matrimonio; almeno uno dei due adottanti deve avere almeno trent’anni; gli adottanti devono avere 20 anni in più rispetto all’adottato; coppie sposate senza figli biologici; è richiesta sana e robusta costituzione; possesso di idonee qualità morali e di adeguate risorse economiche.

Romania

Adozioni Romania

Situazione Paese:  🙂

Nell’Aprile del 2012 è entrata in vigore in Romania la tanto attesa Legge 233/2011, secondo cui viene ampliato alle coppie di cui almeno uno dei due coniugi sia di nazionalità rumena residenti in Italia, la possibilità di depositare la disponibilità per l’adozione di un minore rumeno. Da Agosto 2013 Amici dei Bambini è stata accreditata e negli anni sono state diverse le procedure di adozione internazionale portate a termine in Romania.

Si cercano nuove coppie da destinare in questo Paese con una disponibilità almeno fino a 6 anni di età.

Il tempo medio che passa tra il conferimento dell’incarico e l’autorizzazione all’ingresso del/dei minore/i è di 15 mesi (Dato CAI adozioni concluse anno 2022).

Caratteristiche :

  • Convenzione de L’Aja: del 29/05/1993: ratificata nel 2004.
  • Autorità Centrale: Autorità Nazionale per la Protezione dei Diritti del Minore e per l’Adozione
  • Autorizzazione CAI: 2000.
  • Numero viaggi: sono previsti due viaggi di circa 30 giorni l’uno.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata ogni tre mesi dall’ingresso in Italia, per un totale di due anni.
  • Requisiti: le coppie devono essere rumene o almeno uno dei due coniugi di nazionalità rumena con regolare residenza in Italia

Ucraina

Adozioni Ucraina

Situazione Paese:  🙁

In seguito alla delibera della Commissione Adozioni Internazionale nr  105 del 28/06/2022 è sospesa, in via cautelativa, la presa in carico di nuovi mandati da instradare in Ucraina. Tale decisione è motivata dall’esistenza del conflitto in atto che ha comportato elevate criticità nel permettere la conclusione degli iter adottivi in corso e ha fortemente rallentato la formalizzazione di nuovi abbinamenti, pregiudicando le aspettative delle coppie destinate su questo paese

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: non ha firmato, né ratificato.
  • Autorità Centrale: Dipartimento Adozioni Ucraina.
  • Autorizzazione CAI: 1999.
  • Numero viaggi: è previsto un unico viaggio di 60 giorni oppure 2/3 viaggi di 14/21 giorni ciascuno.
  • Post-adozione: una relazione psico-sociale relativa al minore adottato corredata da foto inviata ogni anno per i primi 3 anni dall’ingresso in Italia. In seguito una relazione ogni 3 anni, fino al compimento del 18° anno di età del minore.
  • Requisiti: Non è possibile la divisione di fratelli se non in casi particolari. I bambini destinati all’adozione internazionale, per legge, vanno dai 5 anni in su, ma di fatto sono superiore a 7 anni.

Stati Uniti d'America

Adozioni Stati Uniti d’America

Situazione Paese 🙁

Purtroppo per il momento, per questo paese, non cerchiamo più nuove coppie da destinare.

Caratteristiche:

  • Convenzione de L’Aja del 29/05/1993: entrata in vigore il 01.04.2008
  • Autorità Centrale: Dipartimento di Stato.
  • Autorizzazione CAI: 05.08.2009
  • Numero viaggi: un viaggio solo con una permanenza di circa 1 mese.
  • Post-adozione: è il giudice di ciascuno stato in cui si svolgerà l’adozione a stabilire la periodicità dell’invio di relazioni post-adottive.
  • Requisiti: non ci sono particolari requisiti, è necessaria però una buona conoscenza dell’inglese scritto e padronanza nella conversazione. Sono considerati titoli preferenziali lunghi soggiorni o esperienze lavorative nei paesi anglosassoni.

Incontro Primi Passi (aperto anche ai single)

Amici dei Bambini organizza incontri “Primi Passi” online per le coppie e per i single che intendono avvicinarsi per la prima volta al mondo dell’adozione e approfondire le nozioni base sulla normativa di riferimento e le procedure da espletare, nonché sul significato stesso dell’adozione.

L’obiettivo dell’incontro “Primi Passi” è quello di dare ai partecipanti gli strumenti per presentare domanda di idoneità per diventare genitori adottivi sia a livello nazionale che a livello internazionale. Inoltre, verrà approfondito anche il ruolo degli enti autorizzati all’adozione internazionale.

L’incontro online ha un costo di 15€, ha una durata di circa 3 ore ed è tenuto da un Desk Adozione Internazionale di Amici dei Bambini.

 

Iscriviti al Webinar

 

Corso Preidoneità "Come posso incontrare i miei nuovi genitori?" (aperto anche ai single)

Amici dei Bambini organizza su richiesta il Corso Preidoneità “Come posso incontrare i miei nuovi genitori?” con l’obiettivo di preparare nel migliore dei modi gli aspiranti genitori adottivi all’incontro con i loro figli. Il corso è specificatamente pensato per le coppie e per i single in procinto di depositare o che abbiano appena depositato la disponibilità all’Adozione Internazionale presso il proprio Tribunale per i Minorenni di riferimento.

Il corso permetterà alle coppie e ai single, interessate ad adottare uno o più minori stranieri, di approfondire i motivi per cui quelli che saranno i loro figli sono stati abbandonati una prima volta, dove vivono, quanti anni hanno, quali sono le loro patologie e come avviene un abbinamento. I nostri operatori, inoltre, ascolteranno le storie e il sogno che gli aspiranti genitori hanno sul “loro” bambino, accompagnandoli verso l’incontro con lui attraverso la realtà dell’Adozione Internazionale.

 

Modalità.

Il corso si articola in 5 moduli, che saranno affrontati in modalità webinar, avrà una durata di complessiva di 25 ore (in aggiunta 1h opzionale di ripresa del corso ad un mese dalla conclusione) e un costo di 220€ a coppia (tutti i moduli inclusi). Il corso si terrà online attraverso piattaforma ZOOM.

 

Programma.

1° Modulo: “Sono un bambino abbandonato: ora vi racconto chi sono”. Il modulo intende approfondire i concetti di bambino “immaginato” e di bambino “reale”, le emozioni e le reazioni che scaturiscono dal sentirsi abbandonati. Si affronteranno, inoltre, da un punto di vista teorico le cause che hanno portato all’abbandono dei minori in adozione e le ripercussioni sulla loro capacità di attaccamento. Si ascolterà il racconto della famiglia adottiva con riferimento all’esperienza dell’abbandono dei propri figli.

2° Modulo: Tutto ciò che voi dovete sapere per poterci incontrare”. Il modulo fornisce tutte le informazioni indispensabili per una coppia o un single che intendono adottare un minore straniero. Che cosa è l’Adozione Internazionale e quali sono gli attori coinvolti, in quali Paesi si può adottare, quali sono le diverse procedure da seguire e qual è l’età dei minori in adozione. Nel corso dell’incontro sarà possibile ascoltare la testimonianza diretta di un Referente per le Adozioni Internazionali all’estero.

3° Modulo: “Arriva il momento in cui vi tremeranno le gambe: il nostro abbinamento” (parte 1). Il modulo, che si compone di una parte teorica e di una parte esperienziale, intende mettere in risalto la centralità del minore in stato di abbandono nel processo di abbinamento con gli aspiranti genitori adottivi. Si entrerà nel merito di come avvengono gli abbinamenti, di quali informazioni vengono fornite sui minori in adozione e di quante diverse tipologie di abbinamento ci possono essere.

4° Modulo: “Arriva il momento in cui vi tremeranno le gambe: il nostro abbinamento” (parte 2) – Quali caratteristiche devono avere la coppia o il single ideali per un minore straniero in adozione? Il modulo conta di dare una risposta a questo fondamentale quesito attraverso una interazione continua tra i partecipanti e le psicologhe specialiste in Adozione Internazionale.

5° Modulo: “Il weekend più importante della nostra vita: il nostro incontro”. Lavori ed esercitazioni personali e di gruppo consentiranno agli aspiranti genitori adottivi, durante due giornate piene ed intense (sabato e domenica), di misurarsi rispetto alla propria storia, ai propri sogni e alla realtà, ai vissuti ed ai problemi dei bambini stranieri in stato di adottabilità. Il modulo conclusivo del corso costituisce un vero e proprio momento di preparazione all’incontro con il futuro figlio, un figlio ormai non più immaginato, ma reale.

E’ poi possibile accedere ad un incontro di ripresa del corso (1h), un mese dopo circa la sua conclusione.

La partecipazione prevede un attestato di partecipazione.

 

Docenza.

Il corso sarà tenuto da:

  • psicologhe esperte di Adozione Internazionale
  • operatori specializzati nella gestione di procedure adottive
  • famiglie adottive

Chi necessitasse di maggiori informazioni può inviare una mail a: adozioni@aibi.it

 

Prenota il Webinar

 

Le tappe dell'adozione Internazionale

Prima del conferimento del mandato

Amici dei Bambini organizza incontri informativi di gruppo gratuiti, per le coppie e i single che desiderano approfondire la conoscenza dell’adozione internazionale, dell’associazione e delle  procedure di adozione.

Gli incontri vengono organizzati il sabato (mattina e pomeriggio) o in un giorno infrasettimanale, hanno una durata di 4 ore, sono condotti da un operatore di Amici dei Bambini e prevedono la testimonianza di una famiglia adottiva.

La partecipazione all’incontro di entrambi i coniugi è obbligatoria per le coppie che intendono conferire mandato ad Ai.Bi.

Nota: fino a nuova comunicazione, tutti gli incontri informativi in programma si svolgeranno unicamente online – è pertanto possibile scegliere la data maggiormente comoda indipendentemente dalla competenza territoriale (aggiornamento 25 marzo 2025).

 

Tematiche:

  • Ai.Bi. e la sua mission
  • informazioni tecniche sull’adozione internazionale
  • iter e le procedure Paese
  • esperienze di accoglienza di coppie adottive

Chi: coppie o single che hanno concluso il percorso con i Servizi o già in possesso del decreto di idoneità
Dove: Sedi Regionali e Punti Famiglia
Quando: date dei prossimi Incontri

Iscriviti all’Incontro Informativo

I Colloqui individuali di restituzione

Dopo avere partecipato a “L’incontro con l’Adozione Internazionale”, le coppie e i single interessati già in possesso del decreto di idoneità potranno richiedere un approfondimento del possibile progetto adottivo con Ai.Bi.

Sarà quindi nostra premura contattare la coppia e i single, nel più breve tempo possibile, per un colloquio gratuito di restituzione alla presenza di operatori dell’Ente.

Per fissare il colloquio individuale le coppie e i single interessati dovranno inviare alla mail adozioni@aibi.it il decreto di idoneità, la relazione dei servizi sociali, l’apposito formulario compilato e il questionario di autovalutazione.

Nel corso del colloquio di restituzione la coppia e il single riceveranno nel dettaglio informazioni in merito ai requisiti per adottare, alle procedure di adozione e al profilo dei minori nei Paesi indicati quali preferiti, così da potere prendere una decisione consapevole sul conferimento di mandato.

La partecipazione al colloquio di restituzione è obbligatoria per le coppie e i single che intendono conferire mandato ad Ai.Bi.

Chi: coppie e single in possesso del decreto di idoneità che hanno già partecipato a “L’incontro con l’Adozione internazionale”
Dove: Visualizza le sedi che organizzano i colloqui di restituzione

Entro un anno dalla data di notifica del decreto di idoneità emesso dal tribunale dei minori competente e a condizione di avere partecipato a “L’incontro con l’Adozione Internazionale” e avere effettuato il colloquio di restituzione individuale, le coppie e i single interessati possono richiedere via mail (a adozioni@aibi.it) la documentazione necessaria per conferire mandato ad Ai.Bi.

Le valutazioni effettuate da Ai.Bi. sulle prospettive del progetto adottivo della coppia e del single ai fini del conferimento di mandato rimangono valide – salvo il verificarsi di accadimenti eccezionali e non prevedibili – fino a 60 giorni dalla data in cui è stato effettuato il colloquio di restituzione individuale.

Ai fini del conferimento di incarico all’Ente le coppie e i single devono restituire la documentazione firmata via pec (adozioni.aibi@pec.it) o via raccomandata ed effettuare il primo bonifico richiesto per i servizi resi da Ai.Bi. in Italia.

Una volta ottenuto l’incarico, la nostra associazione accompagna le coppie e i single lungo tutto l’iter adottivo.

Dopo il conferimento del mandato

Dopo il conferimento dell’incarico si prevede per gli aspiranti genitori adottivi il seguente percorso di accompagnamento:

Attività propedeutiche all'avvio dell'iter nel Paese di destinazione

A seguito del conferimento dell’incarico, vengono realizzate le attività propedeutiche alla preparazione dei documenti richiesti dal Paese in cui si svolgerà la procedura di adozione.

Generalmente entro due settimane dal conferimento del mandato, viene inviata alle coppie o al single la lettera di destinazione Paese con l’elenco della documentazione da predisporre.

Contestualmente, gli aspiranti genitori adottivi vengono invitati a partecipare al corso di formazione “L’Incontro con mio Figlio”, periodicamente organizzato da Ai.Bi. sia online che presso le proprie sedi. Il corso, della durata di un fine settimana, è condotto da psicologhe specialiste in adozione internazionale e da famiglie adottive esperte e risponde all’esigenza di preparare nel migliore dei modi i futuri genitori adottivi all’incontro con i loro figli.

Il corso prevede lavori ed esercitazioni personali e di gruppo che consentono alle coppie e ai single di misurarsi rispetto alla propria storia, ai propri sogni e alla realtà, ai vissuti ed ai problemi dei bambini stranieri in stato di abbandono.

Il Tempo dell’attesa

Incontri tematici

Bisogni sanitari dei bambini

Durata: 3 ore, infrasettimanale
Conduttori: Psicologo e Medico pediatra
Contenuti: A volte la malattia ci spaventa o non sappiamo quali saranno le conseguenze… Grazie a questo incontro sarà possibile conoscere i bisogni più comuni dei bambini adottati. Vogliamo confrontarci sulle preoccupazioni che questi possono suscitare in noi genitori.
Come possiamo affrontarle? Quali sono le risorse che possediamo? Quali supporti possiamo attivare intorno a noi?

Abuso e maltrattamenti

Durata: 3 ore
Conduttori: Psicologo
Contenuti: I bambini in stato di abbandono sono spesso vittime di abusi e maltrattamenti.
Vogliamo comprendere come gestire le conseguenze psicologiche, emotive, comportamentali e relazionali di bambini vittime di abuso e/o maltrattamento. I partecipanti saranno aiutati a rendersi consapevoli di cosa significhi accogliere un bambino che ha subito maltrattamenti.

Bambini grandi e fratrie

Durata: 3 ore
Conduttori: Psicologo
Contenuti: Noi genitori adottivi accogliamo anche bambini grandi, dai 7 anni in su.
Abbiamo dato disponibilità ad accogliere due o più fratelli ma abbiamo le risorse necessarie per sostenere il nostro desiderio di famiglia allargata? So veramente a cosa vado incontro?
Abbiamo bisogno di confrontarci sulla realtà di questi bambini e sulle loro necessità. L’incontro affronta queste tematiche, permettendo ai partecipanti di sperimentarsi in modo attivo nell’essere genitori adottivi di questi bambini.

Accoglienza e origini

Durata: 2 ore
Conduttori: Psicologo
Contenuti: Il corso si focalizza sull'importanza di accogliere le origini del bambino, aiutandolo ad integrarle in maniera armonica nella costruzione della sua identità. Il tema delle origini accompagna la persona adottata e la sua famiglia lungo tutto l'arco della vita e va più volte rivisitata e riaffrontata. Nel corso accompagneremo i genitori adottivi a confrontarsi con questa tematica fornendo spunti su come gestirla nelle diverse fasi di vita del proprio figlio.

Incontri mirati

L'incontro tecnico paese di destinazione

Le coppie e i single vengono invitati presso le sedi di Amici dei Bambini per un incontro specifico sul paese di destinazione.

L’incontro viene condotto dal responsabile di area che ha il compito di illustrare la situazione del paese, la condizione degli istituti dove si trovano i bambini, la proposta di abbinamento, la legge vigente nel paese, i tempi di permanenza all’estero, il rappresentante, le possibilità di alloggio e tutti i vari dettagli inerenti.

L’abbinamento

Ricevuta una proposta di abbinamento, la coppia o il single vengono convocati presso la sede di riferimento per un colloquio con un operatore e uno psicologo per presentazione e consegna della documentazione del bambino.
L’accettazione dell’abbinamento proposto viene poi inviata alla Commissione per le Adozioni Internazionali e all’Autorità Straniera.

La partenza e l’accompagnamento all’estero

Ricevuta l’autorizzazione alla partenza da parte dell’autorità straniera, la coppia o il single vengono convocati nella sede di riferimento per la presentazione del vademecum della permanenza all’estero.

Che la procedura preveda un solo viaggio o più viaggi, durante il soggiorno all’estero la coppia o il single vengono seguiti nel paese straniero dal “nostro” personale per lo svolgimento dell’iter burocratico, in modo particolare negli incontri in tribunale o presso le autorità competenti per le interviste con l’equipe psico-sociale.

Inoltre, viene offerta assistenza logistica e sostegno durante il periodo di conoscenza e convivenza con il bambino.

L’adozione non termina con il rientro della coppia o del single in Italia, si apre anzi la fase dell’inserimento del minore nella nuova realtà quotidiana.
Ai.Bi. ha scelto di stare al fianco delle famiglie, anche in questa delicatissima fase offrendo diverse tipologie di Servizi nati dall’esperienza delle nostre famiglie.

Il colloquio di rientro

Dopo il ritorno a casa, la “nuova” famiglia viene invitata nella sede di riferimento per un colloquio con un operatore e uno psicologo per capire come è stato vissuto il periodo di permanenza all’estero e valutare gli eventuali problemi emersi. Questa è anche l’occasione per approfondire come procede l’integrazione e gettare le basi per un accompagnamento nel post adozione.

Il post-adozione

Ogni Paese di provenienza dei minori adottati prevede che le famiglie inviino, secondo la periodicità prevista da ciascuna legislazione locale, relazioni periodiche sull’inserimento dei minori nella nuova realtà familiare.
Le coppie e i single sono tenuti ad incontrare l’equipe psicologica di Ai.Bi. per verificare l’andamento dell’adozione e la stesura della relativa relazioni da inviare nel Paese straniero.
L’adempimento puntuale della consegna delle relazioni è condizione fondamentale per il mantenimento dell’accreditamento e l’operatività nel paese da parte dell’Ente. È pertanto preciso obbligo dei genitori adottivi adempiervi per tutta la durata che la legislazione del paese straniero prevede.

Gli incontri post-adottivi

I genitori adottivi, già dal rientro in Italia, possono partecipare ai gruppi post-adozione “Nuove Famiglie” per farsi accompagnare nel difficile mestiere del genitore.
Attraverso 7 incontri, organizzati in coordinamento con Fondazione Ai.Bi., si attiverà il confronto in gruppo di famiglie che vivono la stessa esperienza con il supporto di esperti (psicologi e pedagogisti) su temi riguardanti la genitorialità adottiva. I gruppi sono dinamici, attivabili in maniera eterogenea o per criteri di età o paese di provenienza, laddove il numero di famiglie lo consenta.
Costo del percorso: 250€ (iva inclusa)
Numero minimo famiglie partecipanti: 4
Nota: Tutte le attività formative sono erogate e fatturate da Fondazione Ai.Bi., Ente commerciale senza scopo di lucro.
Gli incontri si svolgeranno presso le sedi di Amici dei Bambini.

Il counseling per famiglie adottive

Le famiglie possono trovarsi, in alcuni momenti a vivere conflitti, turbamenti emotivi, dilemmi e difficoltà.
In coordinamento con Fondazione Ai.Bi., si propone un intervento orientato alla prevenzione del disagio individuale, familiare e sociale. Si occupa di problemi specifici come prendere decisioni, sviluppare la conoscenza di sé, migliorare il proprio modo di relazionarsi agli altri e superare un momento transitorio di difficoltà.
È un approccio che permette di sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio agire e di strutturare delle abilità per affrontare problematiche di carattere professionale e/o personale.
È utile rivolgersi a questo servizio per i genitori che desiderano essere aiutati a capire i reali bisogni dei propri figli, a sostenerli nelle difficoltà di inserimento e ad affrontare gli eventuali problemi (di apprendimento, relazionali o comportamentali) segnalati dagli insegnanti.
Confrontarsi con un esperto aiuta anche a capire i motivi per i quali il proprio figlio si chiude in se stesso evitando il dialogo con i genitori, oppure mette in atto comportamenti aggressivi o disfunzionali.

Finalità/obiettivi:

  • Creare una relazione con le coppie, le famiglie e i figli, parlare con e per loro, per farli sentire accolti e compresi nei momenti difficili.
  • Aiutare le coppie, le famiglie e i figli a riflettere sulle proprie emozioni, accogliendo sofferenze e bisogni inespressi e supportandoli nel processo di costruzione della propria identità.
  • Aiutare le coppie e le famiglie a favorire nel figlio adottato il processo elaborativo della sua storia e dei traumi subiti, e a potenziare le capacità di lettura dei suoi comportamenti.
  • Realizzare interventi preventivi in situazioni di disagio ed emarginazione collegate all’adozione.

Il servizio si rivolge:

  • In primo luogo alle coppie e ai single che hanno adottato sia con Ai.Bi. che con altri Enti autorizzati. Quindi alle famiglie che stanno vivendo l’esperienza dell’adozione internazionale: per avere informazioni e per ricevere un sostegno su come affrontare le diverse fasi e difficoltà dell’inserimento del proprio figlio in famiglia.
  • ai genitori di bambini in età scolare che necessitano di sostegno nella fase delicata dell’inserimento scolastico
  • ai genitori di ragazzi adolescenti adottati che si sentano impreparati a fronteggiare i numerosi cambiamenti propri di questa età ed ai ragazzi stessi, per avere un confronto su qualsiasi argomento, uno spazio per parlare liberamente

Costo Colloquio: 75€ (iva inclusa)

Corsi Adozione Internazionale FARIS

Tramite il neo costituito centro di formazione FARIS – Family Relationship International School, Amici dei Bambini offre agli aspiranti genitori adottivi nonchè ai genitori che già hanno portato a termine una procedura di adozione e ai loro figli corsi di formazione fruibili online finalizzati a preparare chi si avvicina al mondo dell’adozione internazionale e a sostenere chi vive le criticità che possono emergere nel corso degli anni.

L’offerta di Webinar sui temi dell’adozione si compone di:

  • Corso Primi Passi: fornisce ai partecipanti le nozioni base sulla normativa di riferimento e le procedure da espletare, nonché sul significato stesso dell’adozione, spiegando i passi da seguire per presentare domanda di idoneità per diventare genitori adottivi sia a livello nazionale che internazionale;
  • Corsi di approfondimento sul profilo dei minori che possono essere adottati all’estero: forniscono ai partecipanti  gli strumenti per prepararsi e per prefigurare la propria disponibilità a bambini con bisogni sanitari, a bambini abusati o maltrattati e a bambini grandi o parte di fratrie. I corsi sono pensati per tutte le coppie interessate all’adozione internazionale che stanno facendo il percorso con i servizi e il Tribunale o che, in possesso di Decreto di idoneità, hanno già dato mandato ad un Ente autorizzato;
  • Corsi su tematiche specifiche relative all’adozione internazionale quali accoglienza e origini, comunicazione e conflitto, inserimento scolastico e nonni: accompagnano i partecipanti a confrontarsi su queste tematiche fornendo spunti su come gestirle nelle diverse fasi di vita dei propri figli. Sono rivolti a tutte le coppie interessate all’adozione che stanno facendo il percorso con i servizi e il Tribunale o che, in possesso di Decreto di idoneità, hanno già dato mandato ad un Ente autorizzato o che hanno già adottato.

Nota: Tutte le attività formative sono erogate e fatturate da Fondazione Ai.Bi., Ente commerciale senza scopo di lucro.

Vedi tutti i Webinar

Dati adozioni 2025

Dati aggiornati: 29/04/2025
Adozioni nel 20258 Bambini
7 Coppie
Conferimenti nel 202516
Conferimenti attivi90
Totale coppie abbinate8
- di cui all'estero3
Conferimenti in stand-by*20
* Adozione nazionale, gravidanza, motivi economici, motivi personali.

Le Adozioni internazionali realizzate nel 2025

2025 Numero coppie adottive

Dati aggiornati: 29/04/2025
Coppie Albania0
Coppie Bolivia0
Coppie Bosnia Erzegovina0
Coppie Brasile0
Coppie Bulgaria2
Coppie Burundi3
Coppie Cambogia0
Coppie Cile0
Coppie Cina0
Coppie Colombia0
Coppie Congo Brazzaville0
Coppie Ghana2
Coppie Kenya0
Coppie Kosovo0
Coppie Haiti0
Coppie Messico0
Coppie Moldova0
Coppie Mongolia0
Coppie Nepal0
Coppie Nigeria0
Coppie Perù0
Coppie Rep.Dem.Congo0
Coppie Romania0
Coppie Serbia0
Coppie Sri Lanka0
Coppie Ucraina0
Totale coppie7

2025 Numero minori adottati

Dati aggiornati: 29/04/2025
Bambini Albania0
Bambini Bolivia0
Bambini Bosnia Erzegovina0
Bambini Brasile0
Bambini Bulgaria3
Bambini Burundi3
Bambini Cambogia0
Bambini Cile0
Bambini Cina0
Bambini Colombia0
Bambini Congo Brazzaville0
Bambini Ghana2
Bambini Kenya0
Bambini Kosovo0
Bambini Haiti0
Bambini Messico0
Bambini Moldova0
Bambini Mongolia0
Bambini Nepal0
Bambini Nigeria0
Bambini Perù0
Bambini Rep.Dem.Congo0
Bambini Romania0
Bambini Serbia0
Bambini Sri Lanka0
Bambini Ucraina0
Totale minori8
Totale maschi4
Totale femmine4

Appelli Adozione Internazionale

In questa sezione del sito pubblichiamo gli appelli per l’adozione di alcuni minori che ci vengono segnalati dalle autorità del loro Paese di origine, in quanto la loro collocazione risulta più complessa, dal momento che oltre ad essere stati abbandonati, presentano un quadro socio-sanitario per cui non possono essere proposti nei percorsi classici di abbinamento. Per loro cerchiamo genitori un po’ speciali, che oltre al desiderio di completare o allargare la loro famiglia, possano mettere in campo tutto l’amore, le competenze e le energie necessarie affinché questi bambini possano tornare a sentirsi figli amati e protetti, al di là delle loro caratteristiche personali. Nel totale rispetto della loro privacy vengono comunicati solo il sesso, l’anno di nascita, l’aerea geografica di provenienza e una sintesi della loro storia, mentre i nomi utilizzati sono di fantasia.

Adozione internazionale Sud America. Alicia e Maria Luz, due sorelle gemelle di 12 anni e il loro sogno: "Vogliamo finalmente una vera famiglia, per sempre"

Adozione internazionale Sud America. Alicia e Maria Luz, due sorelle gemelle di 12 anni e il loro sogno: “Vogliamo finalmente una vera famiglia, per sempre”

Harry e Yonas
  • Anno di Nascita: 2012
  • Provenienza: Sud America
  • Ritardo cognitivo, disturbi comportamentali e della sfera emotiva

Adozione internazionale Sud America. Harry e Yonas. Due fratelli di 12 e 11 anni. Vorrebbero stare sempre insieme, anche verso una nuova famiglia

Adozione internazionale Sud America. Harry e Yonas. Due fratelli di 12 e 11 anni. Vorrebbero stare sempre insieme, anche verso una nuova famiglia

Harry e Yonas
  • Anno di Nascita: 2013 e 2014
  • Provenienza: Sud America
  • Ritardo cognitivo, disturbi comportamentali e della sfera emotiva

Siete interessati ad uno dei casi inseriti?

Compilate il modulo di richiesta informazioni e in breve tempo sarete contattati dai nostri operatori.
Potete anche chiamare il numero 02988221 o inviare email all’indirizzo: : cercounafamiglia@aibi.it