Oltre 250 famiglie ucraine hanno beneficiato dell’aiuto garantito da Ai.Bi.  in diverse località della Moldova. La distribuzione dei voucher ha dimostrato l’efficacia e l’importanza di un intervento ben pianificato e coordinato

Nuovi traguardi significativi sono stati raggiunti con la distribuzione di voucher a famiglie ucraine, fuggite dalla guerra, e moldave, nei distretti di Anenii Noi, Căușeni e Ștefan Vodă situati al Sud del Paese.
L’iniziativa è parte del progetto #PACE: Protezione, Accettazione, Cultura, Educazione finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), che mira a sostenere i rifugiati di guerra dall’Ucraina e i cittadini moldavi in difficoltà materiale, offrendo supporto continuo e servizi gratuiti come assistenza psicologica, informativa e legale tramite i nostri partner locali, di cui uno e il CCS – Centro Cooperazione Sud e l’altro è l’Associazione Demos, che organizzerà, a sua volta, una simile distribuzione di voucher nella regione Nord.

Un supporto concreto per le famiglie

L’intervento ha avuto un impatto tangibile e immediato, alleviando le difficoltà economiche di circa 300 beneficiari, dei quali il 70% sono ucraini e il 30% moldavi.
I voucher distribuiti hanno permesso alle famiglie di acquistare beni di prima necessità.

Abbigliamento e Medicinali

Per molte famiglie, l’accesso a vestiti adeguati e farmaci era una sfida a causa delle difficoltà economiche. I voucher hanno permesso loro di acquistare ciò di cui avevano bisogno.

Alimenti

I voucher hanno coperto anche la spesa per cibo, assicurando non solo una nutrizione adeguata ma anche una dieta più variata e sana per adulti e bambini. Questo intervento ha contribuito a migliorare l’alimentazione e a garantire che le famiglie abbiano accesso a cibi essenziali.
I beneficiari hanno ricevuto 1, 2 o 3 voucher, a seconda delle loro esigenze specifiche, valutate tramite una griglia di valutazione elaborata in collaborazione con i servizi sociali locali. I criteri principali considerati nella valutazione includevano: numero di bambini presenti nella famiglia, presenza di persone disabili, presenza di bambini piccoli. Questa metodologia ha assicurato che il supporto fosse indirizzato alle famiglie con i bisogni più urgenti, migliorando in modo mirato la loro qualità di vita.

Un eccellente collaborazione con le istituzioni locali

Alla fine di questo impegnativo ma importantissimo lavoro, il CCS ha tenuto esprimere un sentito ringraziamento alla Struttura Territoriale di Assistenza Sociale della Direzione di Assistenza Sociale di Anenii Noi, che ha fornito spazi e supporto diretto nella distribuzione dei voucher. Questa collaborazione è stata cruciale per il successo dell’iniziativa e questo si conferma anche dai feedback molto positivi dei beneficiari, comparsi sulle reti sociali di CCS, subito dopo la consegna. Riportiamo alcuni di loro.

Il riscontro dei beneficiari

“Un enorme ringraziamento a tutto il vostro team per il lavoro ben coordinato, l’organizzazione chiara e la sensibilità verso le persone in difficoltà. È bello quando questo tipo di eventi si svolge in pace, tranquillità e soprattutto in silenzio.”

“Un grazie di cuore a tutta l’equipe CCS per questo aiuto tempestivo e molto gradito!”

In questi momenti di vita, per niente facili, si comincia ad apprezzare in modo particolare l’attenzione umana e la voglia di aiutare.

Un impatto esteso e continuo

Nel complesso, oltre 250 famiglie e persone singole hanno beneficiato dell’aiuto in diverse località, e la distribuzione dei voucher ha dimostrato l’efficacia e l’importanza di un intervento ben pianificato e coordinato.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da oltre due anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE.

Il progetto PACE

Questo progetto è parte dell’Iniziativa di emergenza a favore della popolazione colpita dal conflitto in Ucraina e nei Paesi limitrofi, finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo con un contributo di 46,5 milioni di euro.
L’iniziativa sostiene 27 progetti, guidati da Organizzazioni della Società Civile (OSC) italiane, internazionali e locali che forniscono aiuti umanitari salvavita nei settori di istruzione, salute, protezione, acqua e servizi igienico-sanitari, emergenza e sminamento, dedicati a oltre 900.000 individui.
L’iniziativa segue il successo del bando di primissima emergenza AICS del 2022 che ha assegnato 14 milioni di euro a 14 progetti in Ucraina, fornendo supporto a oltre 150.000 persone vulnerabili.

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Barbara Taccone, Communication Officer, AICS Kyiv: barbara.taccone@aics.gov.it