Barcellona Pozzo di Gotto (Me), “Sulla stessa barca” rientra in porto: ultimo atto della mostra itinerante a favore della giusta accoglienza

corto malteseLa barca dell’accoglienza ha completato il suo giro. Dopo 25 mesi di progettualità e 18 in giro per l’Italia, la mostra itinerante “Sulla stessa barca” torna là da dove era partita: quella Sicilia in cui l’iniziativa era nata, da un’idea di Mario Benenati, fondatore e presidente dell’associazione culturale Fumettomania Factory, e Marco Grasso, curatore di mostre all’Etna Comics del 2013. Dal 25 al 28 novembre, “Sulla stessa barca” sarà a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, per il 14esimo e ultimo atto del suo tour che ha attraversato la maggior parte delle regioni italiane con l’obiettivo di sensibilizzare sulle storie dei popoli in fuga.

L’esposizione di 54 opere a fumetti sarà allestita nell’elegante cornice del Villino liberty “Arcodaci”, in via Roma, e sarà aperta al pubblico mercoledì 25 novembre dalle ore 16.30 alle 18, giovedì 26 e venerdì 27 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18, e sabato 28 dalle 15.30 alle 18.

Nell’ultimo giorno dell’iniziativa, alle ore 11, presso la sala Auditorium dell’ex Monte di Pietà, in via Garibaldi, si svolgerà anche l’evento conclusivo della manifestazione, durante il quale sarà possibile incontrare gli ideatori della mostra, la referente di Amici dei Bambini in Sicilia Dinah Caminiti, l’allestitore della barca di origami Nunzio Laganà e alcuni dei fumettisti autori delle tavole in mostra, tra cui Lelio Bonaccorso, Michela De Domenico e Salvo Coniglione. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Roberto Materia, l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Ilenia Torre e l’ex primo cittadino barcellonese Maria Teresa Collica.

Tutte le 54 opere esposte saranno disponibili per il pubblico che potrà così sostenere i progetti di Amici dei Bambini per una giusta accoglienza dei migranti. In particolare il progetto Non lasciamoli soli che, nell’ambito della campagna Bambini in alto mare, promuove l’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati e delle madri sole con figli, oltre all’accoglienza di famiglie di migranti in piccole comunità. I fondi raccolti con la mostra, inoltre, aiuteranno Ai.Bi. a realizzare, nel salone della chiesa madre di Lampedusa, un “navigation point” che permetterà ai migranti ospitati sull’isola di restare costantemente in contatto con le proprie famiglie rimaste in Africa.

In occasione dell’ultimo appuntamento con “Sulla stessa barca”, saranno disponibili anche un catalogo della mostra e una cartolina, in tiratura limitata, con l’immagine di Corto Maltese. Il celebre marinaio nato dalla matita di Hugo Pratt è protagonista di alcune delle tavole esposte. Le tavole in mostra, tutte dedicate alle storie dei migranti, sono stare realizzate da 55 disegnatori professionisti e dagli allievi della Scuola di Fumetto di Palermo.

 

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