Barletta. La Benedizione delle Adozioni: una grande celebrazione del diritto di essere figlio

Grande partecipazione per la Benedizione delle Adozioni nel Santuario di Maria S.S. dello Sterpeto e per il successivo convegno “Adozione, un cammino di grazia”, sui 10 anni di lavoro della sede Ai.Bi. di Barletta

Come ampiamente anticipato la scorsa settimana, domenica 16 aprile, al Santuario Maria S.S. dello Sterpeto di Barletta, ha avuto luogo la giornata del Rito per la Benedizione delle Adozioni, celebrato da S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo della Diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.
Il rito, promosso da tempo dall’associazione “La Pietra Scartata” e dalle famiglie di Ai.Bi., ha lo scopo di esprimere il senso autentico delle relazioni che nell’adozione si istituiscono per reciproco atto di accoglienza e di fede: c’è una famiglia adottiva e c’è un bambino che non era più figlio e che torna a esserlo, facendosi accogliere nel nome del Signore.

18 famiglie presenti hanno ricevuto la Benedizione delle Adozioni

Nell’occasione, sono state benedette 18 famiglie con i loro figli adottivi, mentre alla cerimonia erano presenti anche 25 coppie che hanno seguito il corso di preparazione al matrimonio durante quest’anno e che, in quel contesto, hanno avuto un incontro anche con Ai.Bi.. La loro presenza è stata significativa per evidenziare una sorta di continuità tra le famiglie del territorio che hanno accolto uno o più figli adottivi e le coppie che famiglie lo diventeranno con il matrimonio nel corso dei prossimi mesi.
Dopo la messa si è tenuto il grande pranzo di festeggiamento a cui hanno partecipato più di 120 persone. Al termine, sono state servite due torte sulle quali campeggiavano i numeri “10” (per celebrare i 10 anni di attività della sede di Ai.Bi. – Barletta) e “40” (per ricordare gli anni dalla prima adozione effettuata da Ai.Bi.).

“Un figlio nato dall’alto”: convegno per i 10 anni della sede Ai.Bi. di Barletta

Nel pomeriggio, invece, per celebrare i 10 anni di Ai.Bi. in Puglia, si è svolto un convegno moderato da Antonio Gorgoglione, coordinatore del Movimento Famiglie Ai.Bi. in Puglia, al quale hanno partecipato oltre 150 persone.
Particolarmente toccante è stata la testimonianza di una figlia adottiva di 17 anni che ha letto una bella lettera sulla sua rinascita “da figlia” dopo l’adozione, nonché l’intervento di Greta Griffini, figlia adottiva e mamma di 4 figli oltre a un bambino in affido, che ha svolto una approfondita e commovente riflessione sul tema del perdono, un percorso che ogni figlio potrebbe percorrere per arrivare a vivere la propria vita con un senso di gratitudine e riconoscenza nei confronti di chi gli ha donato la vita.
L’evento si è concluso con l’intervento del Fondatore e Presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini Marco Griffini che ha introdotto i partecipanti, con espliciti riferimenti alla spiritualità e alla teologia dell’adozione, al senso profondo del mistero dell’adozione, una nuova vita nello spirito per questi nostri figli adottivi, veramente “ri-nati dall’alto”; senza tralasciare di far ascoltare, ancora una volta , il grido dell’abbandono di milioni di voci sparse negli orfanotrofi del mondo .