Lecce e Barletta, 2 e 9 aprile. L’esperienza di Giuseppe, esempio da imitare per superare la crisi della figura paterna dei nostri giorni

aibi-pugliaCome è considerato il ruolo paterno nella società contemporanea? E come può l’esempio di Giuseppe, padre adottivo di Gesù, essere da esempio e da punto di riferimento per chi deve crescere un figlio non proprio ai giorni nostri? Il significato spirituale della figura paterna di Giuseppe e l’apporto che essa può dare ai padri oggi sarà al centro degli incontri di spiritualità che, domenica 2  e 9 aprile, vedranno impegnate, a Lecce e a Barletta, le famiglie di Ai.Bi. Amici dei Bambini e de La Pietra Scartata della Puglia. L’appuntamento è domenica 2 aprile alla parrocchia di san Giovanni Battista di Lecce e una settimana dopo al santuario di Maria Ss. dello Sterpeto di Barletta.

Si rinnova quindi la tradizione che vede i componenti del Gruppo Famiglie Locali della Puglia ritrovarsi, la prima domenica di ogni mese, a pregare e a riflettere insieme sui temi della spiritualità dell’adozione. Nello specifico, l’incontro di aprile ruoterà attorno a due aspetti della figura del padre adottivo di Gesù: “Le notti di Giuseppe…” e “La prova di Giuseppe, la crisi del padre nella cultura contemporanea e l’esperienza adottiva”.

A guidare la riflessione saranno, come di consueto, padre Francesco Russo, rettore del santuario di Maria Ss. dello Sterpeto di Barletta, e don Gerardo Ippolito, assistente spirituale del Gruppo Famiglie Locali del Salento.

Prosegue dunque il percorso di riflessione incentrato sulla figura di Giuseppe come padre adottivo di Gesù nel contesto della famiglia di Nazareth. Il successivo appuntamento per le famiglie adottive che fanno riferimento ai Gfl di Barletta e Lecce è previsto per domenica 7 maggio quando al centro della riflessione ci sarà il tema: “Il piano spirituale dell’adozione: ‘non siete dunque più schiavi, ma figli. E se siete figli: siete anche eredi. Così vuole Dio’ (Gal 4,7)”.