Bolivia: l’attesa interminabile di Fabiana, abbandonata in fasce in uno studio medico

Tre anni vissuti in istituto e ancora Fabiana non ha nessuno da chiamare “mamma e papà”

La storia di Fabiana inizia il 23 marzo di tre anni fa quando, in uno studio medico, un pianto insistente rivelò la presenza di una neonata avvolta in una coperta. Nessun biglietto la accompagnava; le ricerche dei suoi famigliari non diedero esito. Fu chiamata Fabiana.
Arrivò all’Hogar Niño Jesus di La Paz due mesi dopo, era sottopeso, anemica e aveva la polmonite. Non riusciva a digerire e faticava per dormire. Eppure lei così piccola era la candidata ideale per l’adozione nazionale, sono molte, infatti, le famiglie boliviane in attesa di un’adozione.
Rendere adottabile un minore che non ha nemmeno un nome, un’identità è una pratica lunga e costosa ma fondamentale per dare una speranza ai tanti bambini che popolano gli istituti. La piccola Fabiana ha trovato immediatamente una sostenitrice in Italia, la signora Daniella che da Bergamo aiutandola economicamente le offre la possibilità di un nuovo inizio.
Lascio la parola alla nostra referente in loco, Anahì Moreno, per farvi conoscere meglio Fabiana:
Fabiana é un po’ timida, ha bisogno di tempo per avvicinarsi agli adulti. Ha il cuore pieno di speranza ed ha un legame forte con la psicologa di Amici dei Bambini, si vede che le vuole veramente bene. Quando Fabiana é arrivata al centro di accoglienza, assieme allo staff del Garante del Minore abbiamo realizzato tutte le pratiche burocratiche per renderla adottabile il piú presto possibile. Il nostro sogno è di vederla rinascere figlia. Gli altri bambini della stessa età iniziarono ad andarsene con le nuove famiglie, anche i bambini che arrivarono dopo di lei. Ma per la nostra Fabiana sembra non arrivare mai il momento giusto. É difficile immaginare ed esprimere con parole cosa succede nella testa di una bambina piccola che sogna di avere una famiglia che non arriva. Sembra che la speranza pian piano sparisca ed i suoi occhi diventano tristi. All’inizio Fabiana si avvicinava ai genitori dei suoi amici, cercando una carezza, un’attenzione. In un secondo momento iniziò a essere aggressiva, litigando e picchiando gli altri, soprattutto i piú piccoli, arrabbiata perché le tate si prendono cura più di loro che di lei. Ci piacerebbe farle capire che anche noi soffriamo per questi tempi che non sono certo a misura bambino. Ci piacerebbe che il nostro amore e il nostro lavoro bastassero per renderla felice, ma capiamo che questo sará possibile solo quando lei rinascerá figlia. Il nostro staff parló con il giudice incaricato del suo caso per capire come mai non abbinavano mai questa bambina, il giudice spiegò che la famiglia abbinata c’era ma che i coniugi non si sentivano pronti per i primi incontri di avvicinamento, bloccando, di fatto, la bambina vincolata al loro nome. Assieme allo staff del Garante del Minore e del Centro di accoglienza abbiamo chiesto un cambio di abbinamento. Quanto tempo possiamo ancora aspettare una famiglia che non é convinta di adottare? Sembra che finalmente il Tribunale abbia una nuova coppia per Fabiana ma adesso é tutto fermo a causa del Coronavirus. Ci auguriamo che al termine di questa quarantena la nostra bellissima Fabiana rinasca figlia e capisca che tutta questa attesa è stata per trovare una famiglia fantastica che la amerá ogni giorno della sua vita. Nel frattempo il nostro compito é quello di non lasciare morire la speranza e portare a questi bambini momenti di felicitá, gioia e coccole, far capire loro che sono amati e importanti e che anche dall’Italia ci sono molte persone che pensano a loro”.
Senza persone come la signora Daniella, la sostenitrice di Fabiana, il lavoro, l’energia e l’amore che traspaiono da queste righe non sarebbero possibili e neppure la possibilità per Fabiana e per i tanti bambini come lei di avere una famiglia.

Ecco a cosa serve l’ #AdozioneaDistanza di #AmicideiBambini: a tenere viva la speranza di trovare una famiglia ad un bambino abbandonato : “grazie di cuore , cara Daniella!”

Se anche tu vuoi aiutare un bambino della Bolivia, attiva una Adozione a Distanza con Ai.Bi.