Bolivia. Dentro l’orfanotrofio: una settimana di attività dell’equipe Ai.Bi. del progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”

Visite domiciliari, corsi formativi, acquisto di materiali, emissione dei certificati di identità e nascita, ricongiungimento familiare… sono alcune delle azioni concrete che il personale di Ai.Bi. sta portando avanti all’interno degli orfanotrofi in Bolivia

La dedizione dell’equipe Ai.Bi. in Bolivia si manifesta ogni giorno attraverso l’impegno per migliorare la vita dei bambini e adolescenti negli orfanotrofi.
Grazie al progetto Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio, l’equipe ha potuto svolgere una serie di attività cruciali per il futuro di questi giovani. Durante la settimana appena trascorsa, diversi interventi hanno avuto luogo per garantire la protezione e il benessere dei bambini.

Le attività svolte

Ivón, assistente sociale di Ai.Bi., insieme ai colleghi di vari orfanotrofi e della Defensoría di El Alto, ha condotto una serie di visite domiciliari cruciali per il ricongiungimento familiare. Tra questi, la visita alla madre di Eileen e Belén, così come alla madre di Cristofer, ha rappresentato un passo fondamentale per il ritorno dei bambini nelle loro famiglie.
Nello stesso giorno, un’altra visita ha coinvolto la famiglia paterna di Juan, Camila e Luz, per verificare chi potrà prendersi cura dei tre fratelli, mentre è stato compiuto un altro sforzo per rintracciare i nonni materni di Abghelo, Shirley e Aitana, al fine di ottenere informazioni sulla madre o stabilire se saranno i nonni a prendersi cura di loro.
Particolarmente significativo per Neymar è stato l’incontro tra Ivón e la Defensoría di Copacabana per discutere del suo ricongiungimento familiare. La giornata si è conclusa con la presentazione del Piano di sviluppo familiare al Tribunale, richiedendo l’autorizzazione per le visite, e la consegna di una lettera al Sindaco di Copacabana affinché la Defensoría prenda in carico la difesa del caso.
Non meno rilevanti sono stati gli sforzi per l’emissione dei certificati di identità e nascita, come dimostrato dal rilascio di 8 certificati di nascita per i bambini della Gota de Leche. L’attività amministrativa è fondamentale per assicurare che i bambini abbiano accesso ai diritti fondamentali e siano protetti legalmente.
Presso il Méndez Arcos, un adolescente è stato iscritto a un corso di cucina, mentre tre adolescenti inizieranno presto un corso di software per telefonini. A partire da fine aprile o inizio maggio, altri tre giovani avranno l’opportunità di frequentare un corso di Chef express, che potrà aprire loro nuove strade lavorative. Nel frattempo, negli orfanotrofi Amor de Dios Penny e Zelada, sono in corso gli acquisti di materiali necessari per vari corsi di formazione.

L’attesa di Matias Alejandro, Jhunior, Magaly e Wilson

Negli orfanotrofi in Bolivia, Matias Alejandro, Jhunior, Magaly e Wilson stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarle nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Matias Alejandro, quella di Jhunior, quella di Magaly e quella di Wilson.

Come aiutare i bambini abbandonati degli orfanotrofi in Bolivia?

Puoi contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. con una donazione, cliccando qui.
Se vuoi dare continuità al tuo aiuto, stando vicino ogni giorno ai bambini degli orfanotrofi e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Matias Alejandro, Jhunior, Magaly e Wilson un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
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E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.