Bolivia. “Dite a mia mamma che mi sto comportando bene.” La triste storia del piccolo Martín

Ogni giorno, Martín si illude di poter stare di nuovo insieme alla famiglia. La sua è una lunga e dolorosa storia fatta di abbandono e tentativi di ricongiungimento familiare. Ora vive in orfanotrofio sostenuto dal progetto “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Bolivia”

Martín ha 6 anni, insieme al fratello di 8, si trova da due anni nell’orfanotrofio José Soria. Prima erano ospiti del centro Niño Jesús. Sin da allora Ai.Bi. si è occupata delle indagini sociali per cercare di trovare i loro genitori e la famiglia allargata.
È stato trovato il padre, che aveva espresso l’intenzione di prendersi cura dei figli, ma non aveva i requisiti dettati dal Tribunale, a causa della sua dipendenza dall’alcol. La madre, invece, non ha mai voluto occuparsi di loro.
Nella famiglia allargata, il nonno materno avrebbe voluto prendersene cura, però è una persona anziana, con problemi di salute.

Una zia come mamma

Successivamente, la zia materna, dopo aver fatto richiesta al Tribunale, ha ottenuto l’autorizzazione per visitarli. Nell’arco di un anno li ha visitati spesso, a volte insieme al loro nonno.
Martín si era abituato, però il nonno non ha potuto proseguire a causa dei problemi di salute, mentre la zia un giorno è sparita senza dare spiegazioni né all’orfanotrofio né alla Defensoría.
Quando è stata rintracciata, ha detto che non poteva prendersi cura dei nipoti, perché aveva litigato con la madre dei bambini.

Il dolore di Martín per l’abbandono della zia

Martín ne ha risentito, chiedeva di sua zia, che oramai chiamava mamma, continuava a parlare di lei e ha detto al personale di Ai.Bi.: “Dite a mia mamma che mi sto comportando bene e anche se mi sono fatto male a un dito, guarirà presto”.
A ottobre l’equipe Ai.Bi. ha accompagnato il messo notificatore del Tribunale e l’avvocata della Defensoría a notificare ai genitori la sentenza di estinzione dell’autorità materna e paterna: il padre è recluso nel carcere di massima sicurezza di Chonchocoro, mentre non si conosce la dimora della madre.
Ogni giorno, Martín si illude di poter stare di nuovo insieme alla famiglia e ricorda quando la zia e il nonno lo visitavano.

Il sostegno a distanza in Bolivia

Anche questa attività di supporto ai bambini e di sensibilizzazione verso i temi dell’adozione sono possibili grazie ai tanti sostenitori che aderiscono al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Bolivia”, bastano 0,82 centesimi al giorno.

Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui