Bolivia: un lieto fine per Roger

Nella giornata del 15 giugno, dopo una visita all’istituto Los Andes di La Paz / El Alto e alla ludoteca realizzata nell’ambito del progetto “Ludoteche nel Mondo”, la direttrice ha portato a conoscenza della nostra equipe multidisciplinare il caso di un bimbo, Roger Jesus che, a seguito dei maltrattamenti subiti dal patrigno, è stato condotto dalla Defensoria de la Niñez y Adolescencia all’istituto Los Andes.

La sua è una storia molto triste. Qualche mese fa, tentando di fuggire dalla cattiveria del patrigno, scavalcando un muro è caduto e si è rotto il gomito. Trasportato d’urgenza in ospedale è stato operato e gli è stato applicato un chiodo esterno per saldare le ossa rotte. Ora Roger ha bisogno di un’operazione per estrarre il chiodo che, altrimenti, gli comprometterebbe per sempre i movimenti del braccio.

Il problema è che l’istituto non ha la disponibilità economica per coprire le spese mediche per cui ci è stato chiesto se Ai.Bi. può intervenire in qualche modo.

Grazie al sostegno degli amici che hanno a cuore il benestare dei nostri bambini, e alla donazaione speciale ricevuta qualche tempo fa dal punto Ai.Bi. di Rho, oggi Roger potrà essere operato e potrà ritornare ad abbracciare tutti coloro che lottano al suo fianco affinchè nel mondo non ci siano più bambini abbandonati.