Bologna, 19 ottobre. La famiglia come cura: gruppo di lavoro sull’adozione

SALA BLU

CENTRO CIVICO LAME – QUARTIERE NAVILE

VIA MARCO POLO 51 – 40131 BOLOGNA

Sabato 19 ottobre 2013

h. 9.00

LA FAMIGLIA COME CURA:

gruppo di lavoro sull’adozione con il Dottor Francesco Vadilonga

 

Dottor Francesco Vadilonga: Adozione e fratria

Negli ultimi anni si è andato sviluppando, all’interno del fenomeno più ampio delle adozioni internazionali, un consistente aumento dell’adozione di gruppi di fratelli.

Ciò dipende in parte dalla frequente presenza di fratelli tra coloro che, nei Paesi di origine, si trovano in condizione di abbandono, ma in parte anche dalla maggiore disponibilità delle potenziali coppie adottive.

In particolare, si evidenzia come, proprio nelle famiglie che si trovano in situazioni di disagio e nelle fasce della popolazione più povere o a rischio di marginalità, le fratrie costituiscono la maggior parte dei numeri dei minori in condizione di abbandono e in attesa di adozione.

A ciò però non sempre consegue una specifica e maggiore attenzione verso questi bambini finalizzata a mantenere intatti i loro legami affettivi, laddove effettivamente esistenti.

In alcuni casi infatti i fratellini vengono purtroppo separati, collocati in strutture diverse o in famiglie affidatarie e/o adottive diverse, non tenendo conto dell’importante risorsa per la buona riuscita dell’adozione che il legame fraterno può senza dubbio costituire.

Ma in altri casi si osserva d’altra parte come questi minori non si conoscano affatto, oppure siano stati abbandonati in tempi successivi: in questi casi può addirittura accadere che il vivere insieme possa essere controproducente ai fini del loro sviluppo e benessere psico-fisico e del conseguente successo dell’adozione.

Molti bambini, inoltre, conoscono i propri fratelli per adozione nelle famiglie di arrivo, fratelli adottati in precedenza o figli nati dalla coppia genitoriale. Si approfondiranno le caratteristiche di tutte le tipologie di fratrie.

Dott. Francesco Vadilonga – Psicologo e psicoterapeuta, consulente e formatore di vari enti pubblici e privati. Docente presso la scuola di specializzazione in Psicoterapia della Famiglia presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia di Milano e Direttore del Centro di Terapia dell’Adolescenza (CTA), dove svolge attività di psicoterapeuta familiare nell’ équipe clinica e di formatore.

La partecipazione al seminario è libera fino a esaurimento posti.

E’ necessario iscriversi via email, indicando i propri dati, e attendere una conferma in cui verrà riportato un codice di iscrizione, che consentirà l’accesso alla sala.

Purtroppo, a causa della modesta capienza degli spazi a nostra disposizione e del carattere strettamente laboratoriale dell’incontro, non è stata predisposta alcuna attività di animazione per i bambini, né è previsto il loro ingresso in sala.

Gli iscritti che intendano rinunciare alla partecipazione sono pregati di darne tempestiva comunicazione, in modo da lasciare spazio alla lista d’attesa.

Per informazioni e iscrizioni: civuoleunvillaggio@alice.it