Bolzano. Dove l’accoglienza è di casa: l’8 novembre, l’abbraccio virtuale fra gli studenti di Goma (Repubblica Democratica del Congo) e Bressanone

Uno degli obiettivi del progetto di cooperazione internazionale ‘Dal nostro cuore a quello dell’Africa’, è attivare sinergie tra le due università in materia di accoglienza, sostegno e reintegro dei minori nella famiglia di origine

Nella mattinata di martedì novembre, nell’ambito del progetto co-finanziato nella Repubblica Democratica del Congo, dalla Provincia di Bolzano e della Commissione Adozioni Internazionali: Dal nostro cuore a quello dell’Africa”, che vede Ai.Bi. ente coordinatore, si terrà per la prima volta un incontro a distanza tra studenti e professori della Libera università di Bolzano, facoltà di Scienze della Formazione di Bressanone, corso di laurea in Servizio Sociale e quelli della facoltà di Scienze Sociali dell’università ULPGL di Goma. L’ obiettivo è quello di confrontarsi sulle azioni realizzate in Congo e in Italia dai professionisti del settore, in materia di accoglienza, sostegno, reintegro dei minori nel nucleo familiare di origine e sulle metodologie messe in campo affinché il dramma dell’abbandono non si ripeta una seconda volta.

Dalla Repubblica Democratica del Congo, parteciperà all’ incontro una rappresentanza composta da 10 persone: 5 membri dello staff Kimbilio/AiBi. (assistente sociali e psicologi), 4 studenti e 1 professore.

Anche Ai.Bi. sarà presente all’incontro, grazie alla partecipazione di Michela De Santi, referente sede Ai.Bi. Bolzano: “Già da tempo – spiega Michela – nel corso ‘servizio sociale internazionale’ della facoltà di scienze della formazione dell’Università di Bressanone, Ai.Bi. presenta le proprie attività. Quest’anno, si è voluto mettere in contatto studenti e professori delle due università di Goma e di Bressanone per dialogare sui temi e le metodologie dell’accoglienza e del reintegro. È la prima volta che si prova questo tipo di scambio. L’obiettivo è quello di attivare una sinergia tra le due università”.