Bonus trasporti. Dall’1 settembre via alle richieste – AGGIORNAMENTO

Dalle 8 di mattina di giovedì 1 settembre partono le richieste per il bonus trasporti: fino a 60 euro di sconto per l’acquisto di abbonamenti mensili o annuali al trasporto pubblico locale, regionale o nazionale. Per tutti gli studenti e i lavoratori che guadagnano meno di 35mila euro all’anno – AGGIORNAMENTO

Dopo gli annunci, le approvazioni e i decreti, è pronto a partire dall’1 settembre il bonus trasporti, la misura pensata dal Governo come sostegno al reddito e per il contrasto alle difficoltà economiche conseguenti alla crisi energetica in corso.
Le domande si possono inoltrare a partire dalle 8 di mattina di giovedì 1 settembre, unicamente attraverso il sito appositamente predisposto dal governo www.bonustrasporti.lavoro.gov.it. Per accedere è necessario avere lo SPID o la CIE (Carta d’identità elettronica). Per i figli minorenni il bonus può essere richiesto dai genitori. I figli maggiorenni, invece, anche se fiscalmente a carico, devono provvedere autonomamente. Tanto per i genitori quanto per i figli, il limite di reddito al di sopra del quale non spetta il bonus è 35.000 euro.

Bonus trasporto: le FAQ del Ministero e la campagna di comunicazione

Al momento della richiesta è necessario indicare il Gestore del servizio di trasporto presso il quale si acquisterà l’abbonamento (annuale o mensile). Il sistema, infatti, rilascerà un codice che potrà essere poi utilizzato per l’acquisto.
Il Governo, oltre alla piattaforma attraverso la quale presentare la richiesta, ha predisposto le FAQ con le quali chiarire eventuali dubbi, oltre a una campagna di comunicazione dedicata che ha l’obiettivo di informare sui requisiti e sulle modalità del bonus.
Il claim della campagna, che viene diffusa sulle reti Rai televisive e radiofoniche è “Bonus trasporti: un aiuto concreto”.

Bonus mezzi pubblici per studenti e lavoratori con redditi al di sotto dei 35mila euro

Come avevano avuto modo di spiegare durante la presentazione del provvedimento i ministri del Lavoro Andrea Orlando e delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini, come è stato per il bonus 200 euro erogato a luglio, anche il bonus trasporti varrà per tutti gli studenti e i lavoratori con un reddito al di sotto della soglia dei 35mila euro. L’incentivo è di 60 euro, da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale (treni e pulmann), ma anche per servizi di trasporto ferroviario a livello nazionale, ma solo in seconda classe.
In totale il costo del provvedimento si aggira sugli 80 milioni di euro e punta a dare un ulteriore contributo alle famiglie contro gli aumenti che stanno caratterizzando l’economia dell’ultimo periodo.
Le richieste dovrebbero avvenire attraverso il portale dedicato: www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, anche se, come detto, i dettagli più precisi arriveranno nel decreto attuativo.
A una cosa fin d’ora si può dire di fare attenzione: il bonus andrà richiesto entro il 31 dicembre 2022 e deve essere utilizzato all’interno del mese di emissione.