Bonus musica: fino a 1000 euro di detrazione nella dichiarazione dei redditi

La presentazione della dichiarazione dei redditi è il momento in cui richiedere il bonus musica: una detrazione fiscale per le spese di iscrizione o pagamento di rette a corsi di educazione musicale dei figli tra 5 e 18 anni

Ora che è arrivato il tempo di presentare la dichiarazione dei redditi, è arrivata anche l’occasione per “riscattare” alcuni dei bonus messi a disposizione del governo per aiutare le famiglie e i contribuenti. Diverse misure, infatti, prevedono un’agevolazione sottoforma di sgravio fiscale, non un aiuto economico immediato, dunque, ma la possibilità di detrarre alcune cifre “aggiuntive” nel momento in cui si calcola l’Irpef da pagare al fisco.

Bonus musica: fino a mille euro di detrazioni

Di fatto, l’operazione è analoga a quella che abitualmente di compie per la spese mediche, portate in detrazione nella dichiarazione. Se queste, però, sono ormai per tutti una consolidata abitudine, altre misure sono meno note e, magari, rischiano di “sfuggire” al momento decisivo.
È il caso, per esempio, del cosiddetto “bonus musica”, di cui avevano già parlato nel momento della sua presentazione e che, ora, è il momento di riscuotere. L’agevolazione, infatti, prevede la possibilità di detrarre fiscalmente il 19% delle spese sostenute nel corso del 2021 per l’iscrizione (o il pagamento delle rette) a corsi di studi musicali dei figli a carico tra i 5 e i 18 anni.
Condizioni per poter richiedere la detrazione sono l’aver eseguito il pagamento con metodi tracciabili ed avere, quindi, la relativa documentazione; l’avere un reddito complessivo non superiore a 36 mila euro. Il massimo della spesa detraibile è di 1000 euro.
Naturalmente, come per tutto ciò che riguarda la dichiarazione dei redditi, anche le spese sostenute per i corsi musicali devono fare riferimento all’anno 2021. Non è ancora noto se il bonus musica sarà confermato, e in che modalità, anche per l’anno in corso.