Bonus nonni: c’è tempo fino al 31 agosto per presentare la domanda

Richieste ferme ad un terzo del potenziale.

Lunedì 31 agosto è l’ultimo giorno utile per poter richiedere il bonus babysitter che, nella versione aggiornata dal decreto Rilancio, può essere utilizzato anche per retribuire i nonni che abbiano contribuito al menage familiare, occupandosi dei più piccoli, a patto che i bambini non abbiano superato i 12 anni e che gli anziani non risultino residenti nella medesima abitazione della famiglia.

Dagli ultimi dati si evince che sono state un milione e 170 mila le domande presentate per poter usufruire del bonus erogato dall’INPS.

Dal monitoraggio effettuato dall’ente previdenziale, non è possibile conoscere con certezza quanti siano i nonni ad aver presentato richiesta per il bonus, ma fonti interne all’INPS, riportate in un articolo del Sole 24 Ore, sembrerebbero indicare una bassa richiesta da parte della categoria.

Eppure in base ad un sondaggio realizzato dall’ISTAT, sono in nonni, nel 60,4% dei casi a prendersi cura dei nipoti sotto i due anni, quando entrambi i genitori lavorano. Percentuale che sale al 61,3%, se i piccoli hanno tra i 3 e i 5 anni.

Ciò sembra dimostrare, se ce ne fosse bisogno, che l’impegno dei nonni, non si compra. L’unica moneta con cui vuole essere ricompensato è il tempo trascorso con i più piccoli della famiglia!

Quasi archiviato il bonus babysitter si attende ora la conclusione dell’iter dell’assegno unico per i figli, il cui disegno di legge è ora al vaglio al Senato.