Brunello Cucinelli per Ai.Bi. “La pandemia ci insegna a non volgere le spalle a chi chiede il nostro aiuto”

Nell’ambito del progetto “Brunello Cucinelli for Humanity” donati capi di abbigliamento a mamme, bambini e adolescenti delle comunità di Amici dei Bambini

 Dopo un momento così doloroso per anima e corpo, la pandemia ci ha lasciato qualcosa di importante, ovvero ‘non volgere le spalle alla povertà’, e, più in generale, a chi chiede il nostro aiuto.

E in questo caso a chiedere aiuto sono le mamme con i loro bambini, gli adolescenti fragili ospiti delle comunità mamma-bambino e delle strutture di accoglienza di Amici dei Bambini.

A rispondere all’appello è una delle più grandi aziende made in Italy famosa in tutto il mondo per il suo cashmere e che si impone nel panorama nazionale e internazionale per la sua attenzione per il sociale: Brunello Cucinelli.

L’azienda di Solomeo (Perugia) che sin dai primi anni della propria attività ha cercato di mettere l’uomo al centro del lavoro, ha così deciso di intraprendere un nuovo progetto, sensibile a questi temi, “Brunello Cucinelli for Humanity” di cui è stata beneficiaria Ai.Bi. con la donazione di capi invenduti causa pandemia.

Il Progetto “Brunello Cucinelli for Humanity” nasce “a sostegno delle persone bisognose in ogni parte del pianeta – spiegano dall’azienda -, alle quali vengono inviati dei piccoli pacchi contenenti capi di abbigliamento come dono. Il loro valore di manifattura, di stile e commerciale è lo stesso, ma il loro significato è fortemente aumentato: eleva la dignità dell’uomo”.

Ed è proprio quello che è arrivato in Amici dei Bambini: pacchi con capi di abbigliamento Brunello Cucinelli destinati agli adolescenti e giovani, privi della sicurezza e dell’amore che solo una famiglia può assicurare; mamme e bambini che, resi fragili da maltrattamenti, malattie, povertà, rischiano di abbandonare i loro figli. Ospiti delle comunità mamma-bambino, degli alloggi per giovani e delle comunità Familiari sono seguiti h24 da volontari, educatori e operatori psicopedagogici  e accompagnati passo dopo passo nella loro rinascita e reinserimento in società.

Guardando al futuro cerca di investire nel dono e nel riutilizzo del nuovo – fanno sapere da Brunello Cucinelli, con l’obiettivo ambizioso di riuscire a ‘vivere e lavorare in armonia con il creato’. Umanità e sostenibilità sono dunque i due pilastri alla base di questa iniziativa e sono le vere anime del suo capitalismo umanistico contemporaneo”.

La Fondazione Brunello e Federica Cucinelli sostiene ogni iniziativa che valorizzi la conoscenza, la tutela del territorio, i valori della tradizione, i valori spirituali e quotidiani dell’uomo.

Promuove diversi progetti, con il desiderio di contribuire alla felicità e all’innalzamento dello spirito umano, anche grazie ad azioni volte ad abbellire lo spirito dei luoghi. Attività culturali, iniziative a favore della tutela delle bellezze artistiche e progetti di cura e sostegno alle persone e al territorio in cui esse vivono e lavorano sono al centro di ogni coinvolgimento della Fondazione, in Italia e nel mondo. Le iniziative realizzate a Solomeo e nel suo territorio circostante sono un esempio di tale aspirazione. Una volontà d’intervenire per tutelare, diffondere e valorizzare le bellezze del patrimonio artistico e culturale, sia naturale che umano, di ogni genere e in ogni luogo.