Grazie alla generosità di tutti i sostenitori che hanno aderito all’iniziativa dell’Uovo Sospeso, i bambini delle strutture di Ai.Bi. hanno potuto avere le loro uova di Pasqua. Che a Bolzano sono state distribuite con una divertente ed educativa caccia al tesoro

Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con l’azienda ICAM e alle donazioni di tutti i sostenitori che hanno deciso di aderire all’iniziativa dell’Uovo Sospeso, il “Coniglietto Pasquale” ha fatto visita ai tanti bambini ospiti delle comunità familiari e delle strutture di Ai.Bi.
L’ha fatta anche, nell’ambito dell’attività Pan di Zucchero della sede di Bolzano, ai bambini ospiti delle strutture per migranti Casa Arnica e Casa Noah della Caritas, ed è riuscito a nascondere golosissime uova di cioccolata in tutta la struttura. Non è stato solo un momento educativo e di condivisione, durante il quale i piccoli sono stati coinvolti in un gioco appassionante e molto stimolante, ma anche un ottimo esercizio per il loro sviluppo. Infatti, scovare le uova di cioccolata allena i tempi di attenzione, affina le competenze visuo-spaziali e visuo-percettive, le capacità di esplorazione e i tempi di attesa, di ascolto e di sequenza logica nella concatenazione di semplici tappe per conquistare il tesoro finale. In questo modo ai bambini è stato permesso di sperimentare una dimensione sociale strutturata con tempi e regole. Divisi in squadre, i bambini si sono organizzati nel risolvere i divertenti indovinelli che hanno svelato loro le tappe per giungere alla sorpresa finale.

La bella condivisione delle uova di Pasqua

I simboli, ricordiamo, hanno altresì un valore sociale e formativo: l’uovo rappresenta la vita e la rinascita, sia in senso religioso (la Pasqua), che in senso laico (il risveglio della natura in primavera). Una semplice attività ludica esperienziale che veicola un messaggio profondo e aiuta i bambini a mentalizzare un concetto positivo: un augurio di speranza, di partenza e di ciclicità.
È stato un pomeriggio dove le voci, le risate e i gridolini di sorpresa hanno accompagnato il momento tanto atteso dai bambini. Bambini curiosi, esuberanti, estremamente felici di poter condividere tra di loro le belle, ma soprattutto ottime, uova di cioccolato: una cosa che ha particolarmente colpito gli operatori è stata sicuramente la necessità mostrata da tutti i bambini di voler avere in comune tutti lo stesso omaggio, tanto che se qualcuno non era riuscito a trovarlo, subito un altro bambino era pronto a offrirgli il suo. Una grande lezione di condivisione.

Al di là di Pasqua e delle diverse ricorrenze, si può dare il proprio contributo per sostenere le attività dei Pan di Zucchero di Ai.Bi. in qualsiasi momento dell’anno. Anzi, scegliendo di attivare un’Adozione a Distanza in Italia, con soli 10 euro al mese si può dare continuità al proprio, prezioso, sostegno.