C’è possibilità per un single come me di accogliere in affido un minore?

Iniziare ad ascoltare chi vive questa esperienza può aiutare a capire meglio se quello che pensiamo dell’affido è la realtà, e se è quello con cui vogliamo sperimentarci

Cara Ai.Bi., c’è possibilità per un single come me di accogliere in affido un minore? Si può concretizzare questo mio progetto? Se sì, come?

 Andrea

Caro Andrea, in Italia la legge prevede che anche i single possano rendersi disponibili come risorse affidatarie.

Quello che bisogna considerare è che l’affido è una forma di accoglienza che va in aiuto di un bambino la cui famiglia è presente e vive un momento di difficoltà.

L’affido di un bambino può essere realizzato in diverse forme. C’è l’affido part time, per alcune ore alla settimana, generalmente nel pomeriggio e in questo caso è fondamentale per la riuscita progettuale la vicinanza territoriale fra risorsa affidataria e minore. In queste forme di affido, utilizzate come forma di supporto alla famiglia di origine del minore, accade che ci siano dei contatti con la famiglia stessa.

Negli affidi residenziali invece, il minore si trasferisce a casa della risorsa affidataria e ha dei contatti con la famiglia di origine che possono essere liberi o monitorati attraverso spazi protetti o spazi neutri.

Già questa prima distinzione offre un primissimo orientamento entro cui una persona può offrire una disponibilità.

Poi ce ne sono altre. La propria storia e peculiarità dettagliano e di conseguenza orientano a sentirsi predisposto verso alcune caratteristiche di un minore, ad esempio l’età o la presenza/assenza di alcuni disturbi fisici…

Iniziando ad ascoltare chi vive questa esperienza può aiutare a capire meglio se è quello che pensiamo dell’affido è la realtà, e se è quello con cui vogliamo sperimentarci. Noi come associazione offriamo questa possibilità ogni quindici giorni, grazie alle nostre famiglie che offrono la loro testimonianza. A seguire abbiamo dei momenti di approfondimento, che variano a seconda del territorio. Noi suggeriamo di partire da una corretta informazione, passando da una buona conoscenza e formazione, in modo da arrivare poi ad una concreta e consapevole accoglienza.

Trova maggiori informazioni all’interno della nostra pagina dedicata QUI