Tata Liu ci racconta che la piccola Liu Si Si ultimamente ha sviluppato una nuova “dipendenza”, quella dal mais. Dopo averlo rifiutato per dei mesi nonostante i ripetuti tentativi delle tate che cercavano di riproporglielo in ogni forma e mescolato con altri cibi, da un paio di settimane non solo ne va ghiotta ma lo pretende ad ogni pasto e non sembra gradire che altri bimbi lo mangino.

Per fortuna in Cina il mais è una delle pietanze più economiche e più consumate, bollito, al vapore, con la zuppa di riso o in mille altri modi, e Liu Si Si può stare sicura che non finirà mai!

E come si vede dalla foto, non si lascia certo scappare la sua galletta di mais a dispetto di ogni difficoltà!

Piccole conquiste dei nostri bambini che imparano fin da subito a fare i conti con le piccole e grandi difficoltà della vita: ma al loro fianco ci sono sempre loro, le tate dei centri di accoglienza e voi che da lontano, a migliaia di chilometri di distanza, avete sempre un pensiero alla piccola Liu Si Si così come anche agli altri bambini della casa di accoglienza.

E’, infatti, grazie al vostro aiuto e supporto che questi bambini hanno la serenità necessaria e anche gli strumenti per affrontare le difficoltà quotidiana: avere una vita normale e godere della loro infanzia al apri di tutti gli altri bambini più “fortunati” di loro

La Casa di Accoglienza di Xi’An, inaugurata nel 2012, e ha lo scopo di dare un aiuto concreto ed efficace ai bambini affetti da disabilità provenienti dall’Istituto di Assistenza all’Infanzia della città di Xi’An.

Nella Casa questi bambini non solo possono godere di un clima più familiare, ma possono anche essere seguiti da esperti che verificano periodicamente le loro condizioni modificando, e se necessario integrando, ogni volta la loro fisioterapia.

Molti sono stati, nell’arco degli anni, i bambini che hanno beneficiato di questo servizio ma tanto ancora si può fare. Magari proprio con un Sostegno a Distanza.