cina. Le piante sul balcone della Casa di Accoglienza con Jing sono tutte al sicuro...o no?

Cina. Un giardiniere d’eccezione per le piante del balcone nella Casa di Accoglienza ‘Vittorino Colombo’: è Jing!

La passione per irrigare attraverso le pistole ad acqua le tante piantine sul terrazzo sembra aver fatto breccia nel cuore del piccolo ospite della Casa di Ai.Bi. in Cina: è sempre accanto alla tata più anziana per annaffiare i fiori! 

Il problema è che, quasi sempre, l’acqua sparata con le pistole sui vasi, stranamente, non ‘colpisce’ mai le piantine: ma Jing sembra divertirsi lo stesso moltissimo!

cina. Le piante sul balcone della Casa di Accoglienza con Jing sono tutte al sicuro...o no?Il balcone della Casa di Accoglienza ‘Vittorino Colombo’ di Xi’An, da qualche settimana, ha un nuovo giardiniere d’eccezione: si tratta di Jing, un bimbo idrocefalo che vive nella Casa da ormai 13 mesi. Da quando le tate hanno comprato le pistole ad acqua, il piccolo insiste costantemente per aiutare la più anziana di loro nel dare da ‘bere’ alle piantine in terrazzo. In realtà, però, l’aiuto non è affatto disinteressato, bensì un’occasione per poter utilizzare le pistole all’interno della casa, cosa altrimenti vietatissima da Tata Liu, che solitamente le dà ai bimbi solo quando vengono accompagnati in giardino a giocare! Jing, infatti, precede sempre la tata sparando acqua sulle piantine, divertendosi molto, ma senza di fatto versare acqua nella terra…chissà perché!

Il piccolo ha già subito due operazioni…non possiamo che augurargli di essere presto accolto da una famiglia con un grande giardino e tante piante bisognose di acqua!

La Casa di Accoglienza ‘Vittorino Colombo’ di Xi’An è stata fondata da Ai.Bi nel 2012 allo scopo di dare un aiuto concreto ed efficace ai bambini affetti da disabilità provenienti dall’Istituto di Assistenza all’Infanzia della città di Xi’An.

All’interno i bambini non solo possono godere di un clima più familiare, ma possono anche essere seguiti da esperti che verificano periodicamente le loro condizioni modificando, e se necessario integrando, ogni volta la loro fisioterapia.

Molti sono stati, nell’arco degli anni, i bambini che hanno beneficiato di questo servizio ma tanto ancora si può fare. Attraverso il sostegno a distanza è possibile regalare una speranza nuova a tanti bambini che sono ospiti della Casa!