Colombia: Il concerto di Britney Spears

I giovani di Santa Maria di Fàtima e Casa Uriel Arcangel, beneficiari del progetto sulla formazione dell’identità per opera del team psicosociale di AiBi, hanno avuto l’opportunità di assistere al primo concerto di Britney Spears a Bogotá, chiamato “Femme Fatale Tour”. E’ stato uno spettacolo pieno di magia, che ha catturato gli sguardi e le emozioni di tutti, anche se questo tipo di musica è cantato in inglese, lingua poco conosciuta dai giovani beneficiari.

Dopo un’attesa di quasi quattro ore, i ragazzi hanno vissuto uno show spettacolare, fatto da un palco di due piani, tre schermi giganti, una scala per ogni lato e, infine, una porta al centro del palco da dove è uscita l’artista con il suo gruppo di ballerini, per cantare circa quindici canzoni, il tutto arricchito da luci di mille colori che riuscivano a illuminare il cielo e rendevano lo spazio fisico una notte meravigliosa.

Questo tipo di attività permette ai giovani di integrarsi fra loro, di condividere con altre persone momenti unici e di avere atteggiamenti diversi da quelli quotidiani; è stato un evento speciale, in cui i ragazzi hanno sperimentato quella che loro chiamano “libertà“. Essere circondati da altre persone, tutte sconosciute, essere in mezzo alla moltitudine, ascoltare e vedere cose nuove: tutto ciò ha consentito loro di sperimentare altre emozioni e di dimenticare, almeno per un attimo, i ricordi che hanno segnato le loro vite.

I beneficiari sono stati molto contenti dello spettacolo presentato dalla cantante, anche se, per molti di loro, non è la cantante preferita. Tuttavia, l’allestimento scenografico, l’esperienza vissuta insieme ad altri compagni, il fatto di conoscere un luogo diverso di Bogotá o, addirittura, giungere per la prima volta nella Capitale e godere della notte (e della pioggia), hanno lasciato intravedere sui loro volti la felicità dei loro cuori.

A serata inoltrata, sebbene pensassimo stesse finendo lo show, la cantante ci ha sorpresi con uno spettacolo conclusivo stupefacente: lei si trovava sospesa nell’aria, aveva delle ali che la facevano somigliare a un angelo e tutto intorno a lei erano luci e fuochi d’artificio; ha concluso cantando “Hit“, singolo che ha lanciato all’inizio di quest’anno.

Team psicosociale

Amici dei Bambini