Repubblica Democratica del Congo. Una malattia sconosciuta fa 79 vittime: allarme sanitario nel Paese

Febbre, tosse e mal di testa: una malattia sconosciuta colpisce la regione di Panzi, causando decine di morti

Una malattia sconosciuta sta mettendo in allarme la Repubblica Democratica del Congo. Nella regione di Panzi, situata circa 700 chilometri a sud-est della capitale Kinshasa, 79 morti registrati tra il 10 e il 25 novembre, nella fascia di età tra i 15 e i 18 anni. Finora, i casi di contagio sono 400.

Le vittime

La malattia colpisce persone di tutte le età, inclusi i bambini, manifestandosi con sintomi come febbre, mal di testa e tosse. Le strutture sanitarie della zona, già limitate, sono in difficoltà di fronte a questa emergenza. Intanto, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha inviato un team di epidemiologi nella regione per raccogliere campioni da analizzare in laboratorio e determinare l’origine del problema.

L’intervento delle autorità

In attesa di una diagnosi precisa, le autorità hanno adottato misure preventive per limitare la diffusione del contagio. La popolazione è stata invitata a evitare spostamenti non necessari, ridurre i contatti fisici e mantenere una rigorosa igiene delle mani.
La RDC sta già affrontando altre sfide sanitarie: tra queste, il vaiolo delle scimmie (Mpox), che ha provocato oltre 1.000 morti nei mesi recenti. La comparsa di questa nuova malattia aggrava ulteriormente una situazione già complessa, mettendo in evidenza le fragilità del sistema sanitario locale.
Le autorità e l’OMS restano al lavoro per identificare rapidamente la natura della malattia e limitare il suo impatto. Tuttavia, l’episodio solleva preoccupazioni a livello globale, ricordando quanto sia cruciale rafforzare la sorveglianza sanitaria nelle aree più vulnerabili del mondo.

[Fonte: Avvenire]

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