Congo. Se l’esperienza con l’Ebola aiuta a prevenire il Coronavirus

Amici dei Bambini nel Paese a sostegno degli istituti FED e SODAS di Goma. #Continuiamodaibambini

In Africa il Coronavirus ha colpito soprattutto in alcuni Paesi. Tra questi vi sono il Sudafrica, il Marocco, l’Egitto, l’Etiopia, la Nigeria e l’Algeria. Si tratta, grossomodo, di tutte le nazioni che presentano un elevato indice di urbanizzazione, vale a dire di concentrazione della popolazione. Questi risultano tutti colpiti. O, per meglio dire, tutti tranne uno. La Repubblica Democratica del Congo, infatti, al quarto posto per urbanizzazione, ha registrato fino a oggi un numero relativamente limitato di casi e decessi (la scorsa settimana erano 11mila i contagiati e poco più di 300 i deceduti).

A cosa sono dovuti questi numeri? Una possibilità, ventilata anche da un articolo apparso su Il Fatto Quotidiano, è che i Paesi che si sono trovati ad affrontare, nel recente passato, l’epidemia di un morbo spaventoso, l’Ebola, siano meglio riusciti a contenere la pandemia in virtù di una maggiore preparazione “sul campo”.

“Siamo riusciti a capitalizzare i risultati della gestione dell’epidemia di Ebola, per migliorare le nostre capacità di risposta alla pandemia Covid”, ha infatti dichiarato, di fronte alle Nazioni Unite, il presidente congolese Félix Antoine Tshilombo Tshisekedi. Il Governo ha attuato presto misure come la sospensione dei voli internazionali, la chiusura delle frontiere e l’imposizione di un lockdown in buona parte della capitale, Kinshasa. Misure che hanno consentito di ridurre il tasso di letalità dal 10% dei primi giorni al 2,5% attuale.

Chiaramente, però, chi è maggiormente in difficoltà è la popolazione marginale. Come i bambini abbandonati o senza famiglia. Che, in Congo, sono ospitati, tra le altre strutture, dai centri FED e SODAS, sostenuti da Ai.Bi. – Amici dei Bambini.

Anche tu puoi aiutarli. Con una donazione alla campagna “#Continuiamodaibambini. L’accoglienza non si ferma”, puoi fare molto. Dona subito: https://www.aibi.it/ita/continuiamo-dai-bambini/