Congo. Filastrocche, compiti e bicchieri colorati: la gioia dell’Adozione a Distanza

I bambini degli orfanotrofi a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, vivono una quotidianità di giochi, scuola e condivisione ricca di emozioni e sorrisi. Una quotidianità che l’Adozione a Distanza aiuta ad accompagnare e rendere più serena

A volte, senza farlo apposta, nella mente di chi sta “da questa parte”, lontano migliaia di chilometri dalla realtà che quotidianamente vivono i bambini negli orfanotrofi in Africa o in qualsiasi altra parte del mondo, si ha l’inconfessata immagine di bambini che “aspettano” che qualcuno si prenda cura di loro, quasi come se la loro fosse una vita di attesa, di mani tese e di grazie sussurrati per l’aiuto che arriva da lontano.

Le immagini sbagliate dell’Adozione a Distanza

La colpa, senza dubbio, è di quel bombardamento di immagini sempre uguali di bambini con gli occhi spalancati, magrissimi… inermi. Immagini in cui, fateci caso, questi bambini non fanno quasi mai nulla in prima persona: o guardano smarriti l’obiettivo, o ricevono un’iniezione da parte di qualcuno o qualcosa da mangiare, o vengono tenuti in braccio… Una sottilissima “pornografia del dolore”, che anche senza arrivare a immagini strazianti, non è meno crudele, proprio perché finisce per creare un’immagine sbagliata della realtà dei bambini che, giustamente, in tanti decidono di aiutare.
Un aiuto che, però, non è elemosina, non è pietà. Non è la mano calata dall’alto di chi “concede”, ma è il reciproco sostegno di chi sente l’ingiustizia di una situazione in cui milioni di bambini hanno bisogno di qualcuno che dia loro una mano non tanto per sollevarli magnanimamente da terra, ma per accompagnare e fare una pezzo di strada insieme. Nella gioia, per quanto possibile.

La gioia dei bambini dell’orfanotrofio FED, nella Repubblica Democratica del Congo, che cantano filastrocche battendo le mani tra loro e sorridono con le mani portate sulle guance paffute.

La quotidianità di bambini dell’orfanotrofio Sodas che ripassano gli appunti di scuola mentre una mamma indaffarata passa loro accanto

La bellezza di una tavolata con i bicchieri colorati per condividere un pranzo tra scherzi, sorrisi e schiamazzi.

 

Questa è la realtà quotidiana dei bambini degli orfanotrofi che Ai.Bi. sostiene nella Repubblica Democratica del Congo. Bambini che non attendono con le mani tese, ma per i quali l’aiuto dell’Adozione a Distanza è un accompagnamento concreto e fondamentale per vivere quanto più possibile un’infanzia da figli, fatta anche di filastrocche, giochi, appunti di scuola e bicchieri colorati.
Chiunque può contribuire a tutto questo con una donazione libera o, per dare continuità al suo sostegno, attivando un’Adozione a Distanza per gli orfanotrofi della Repubblica Democratica del Congo.