A partire dal 9 settembre le famiglie aventi diritto, individuate dall’INPS, potranno recarsi negli uffici postali abilitati per ritirare la social card “Dedicata a te”, con precaricata la somma di 500 euro per fare la spesa

Dopo tanto parlarne, rimbalzi di cifre, modifiche e precisazioni, lunedì 9 settembre è pronta a debuttare la nuova carta “Dedicata a te”, da qualcuno conosciuta anche come “bonus spesa”, nome a dire il vero un po’ fuorviante visto che questo contributo economico può essere utilizzato non solo per l’acquisto di beni di prima necessità, ma anche per i rifornimenti di carburante o, in alternativa, il pagamento degli abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico locale.

Priorità alle famiglie con almeno tre figli (piccoli) a carico

A ricevere il contributo di 500 euro saranno le famiglie più fragili, a partire da quelle con almeno 3 figli a carico e seguendo il criterio di priorità dell’età dei minori. A guidare la graduatoria, però, è l’ISEE, naturalmente partendo dai valori più bassi fino a un massimo di 15mila euro. Sono escluse dalla graduatoria le famiglie che già ricevevano altri sussidi all’entrata in vigore del provvedimento (4 giugno 2024) o in cui uno dei componenti già percepisce la Naspi. In totale, le carte che possono essere assegnate sono 1.330.000.
La conoscenza dei criteri, però, non è strettamente necessaria per vedersi riconoscere il contributo, visto che i beneficiari della social card sono stati individuati direttamente dall’INPS e non hanno dovuto presentare alcuna domanda. L’Istituto di Previdenza ha comunicato i nominativi ai comuni di residenza dei beneficiari che, a partire, per l’appunto, da lunedì 9 settembre, potranno recarsi presso gli uffici postali abilitati per ritirare la propria carta.

Termini e scadenze della card “Dedicata a te”

La cifra di 500 euro, infatti, viene corrisposta in un’unica soluzione utilizzando il sistema di carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane tramite Postepay. Le carte sono nominali e consegnate agli aventi diritto pronte per essere utilizzate: da ricordarsi che il primo pagamento deve essere effettuato entro il 16 di dicembre. In caso contrario il beneficio decade.
Altra data da segnare “in rosso” è quella del 28 febbraio 2025, giorno dopo il quale eventuali fondi rimasti nella carta non potranno più essere utilizzati.