Adozione. Si deve per forza rispettare la primogenitura in un abbinamento?

Buongiorno,
siamo una coppia che ha da poco avuto una bambina. Prima della sua nascita avevamo pensato all’adozione. Un’idea che non abbiamo certo abbandonato. Ricordiamo, però, l’esistenza di una sorta di “rispetto della primogenitura” che viene tenuto in conto dal Tribunale dei Minori. È sempre così? Non è mai possibile adottare un figlio anche più grande di quello biologico già presente in famiglia?
Grazie per il vostro aiuto. Un cordiale saluto
Sara e Maurizio

Gentili Sara e Maurizio, buongiorno e grazie per la vostra mail.
Inizierei a rispondervi chiarendo che il rispetto della primogenitura (cioè il principio per cui il bambino adottato deve essere più piccolo del bambino già presente) non è un principio stabilito dalla legge sull’adozione ma è una prassi stabilita in base a quelle che potrebbero essere le conseguenze psicologiche sul primogenito dovute all’inserimento di un fratello più grande.
A fronte del rispetto della primogenitura il Tribunale per i minorenni può emettere un decreto vincolato sulla base dell’età del minore già presente, riportando nel dispositivo che il minore deve essere più piccolo di una certa data, che corrisponde alla data di nascita del minore presente in famiglia. Per esempio se il figlio già presente è nato il 29/08/2008 il vincolo dirà: “Un minore nato dopo il 29/08/2008”. Il Tribunale per i minorenni potrebbe però anche mettere un limite stabilendo di quanto deve essere più piccolo il minore che verrà adottato.

La tendenza è di fissare almeno un anno di differenza se il minore è un figlio biologico e di due anni se il figlio già presente è stato adottato. Quindi, riprendendo l’esempio di prima, se il figlio presente (biologico) è nato il 29/08/2008 il vincolo sarà nato dopo il 29/08/2009; mentre se il figlio presente (adottivo) è nato il 29/08/2008 il vincolo sarà nato dopo il 29/08/2010.
Occorre però precisare che non trattandosi di un principio di legge il decreto potrebbe anche non riportare alcun vincolo e in questo caso il rispetto della primogenitura non è “obbligatorio”.
Noi, come ente, normalmente seguiamo comunque la prassi di rispettare la primogenitura anche in caso di decreto “aperto”. Soltanto in casi molto residuali e particolari il principio viene derogato.
Restiamo a disposizione per eventuali necessità

Staff Adozioni Internazionali Ai.Bi.