Dopo gli istituti, vanno chiuse le comunità educative entro il 31.12.2017

Domani, presso il Palazzo dei Giureconsulti a Milano, Ai.Bi. presenterà il Manifesto per una nuova Accoglienza Familiare Temporanea.

Il messaggio è chiaro: dopo la chiusura degli istituti, decretata dalla L.149/2001, ora vanno superate le comunità educative. Il sogno – realizzabile –  di Ai.Bi. consiste nell’aprire la porta di una famiglia affidataria o di una casa famiglia a ognuno dei 15.000 minori che oggi vivono in Comunità.

Oggi, in Italia, oltre 29.000 minori vivono fuori da una famiglia. Eppure, l’affido sta diminuendo: tra il 2008 e il 2010 quasi 700 famiglie hanno rinunciato ad accogliere un bambino mentre crescono i ricoveri in Comunità Educativa, la soluzione più semplice ma meno coerente con il diritto sancito dalla 149: che il minore cresca – sempre – in un contesto familiare.

Perché il crollo dell’affido? Affidi troppo lunghi, la solitudine in cui troppo spesso vengono lasciate le famiglie, oltre che una gestione rigorosamente pubblica e l’assenza di progettualità sui singoli casi.

La soluzione che Ai.Bi. propone con il suo Manifesto è la riforma della legge n. 184/83 che metta al centro, finalmente, il diritto del bambino alla famiglia: la reale temporaneità dell’accoglienza, l’apertura alla gestione dell’affido da parte del privato sociale, la sperimentazione di nuovi e più accessibili modelli di accoglienza temporanea, il riconoscimento giuridico della Casa Famiglia, con la presenza di una coppia di genitori, come sola struttura di accoglienza idonea alla crescita del minore.

Modifiche che, peraltro, consentirebbero un significativo risparmio per lo Stato, dal momento che il costo di un minore in affido è circa 6 volte inferiore rispetto alla soluzione della Comunità.

Di questo, in particolare,  si discuterà domani con gli economisti dell’Euricse di Trento, European Research Institute on Cooperative and Social Enterprises condotto dal prof. Borzaga e del Cergas, Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria & Sociale dell’Università Bocconi di Milano condotto dal prof. Borgonovi.  Sul tema della chiusura delle Comunità si aprirà poi il confronto con il Comune di Milano e con la più grande rete di Comunità Educative del territorio nazionale, il CNCA.

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“Il collasso Economico del Sistema di Accoglienza: Affido vs. Comunità.

Ipotesi di lavoro e gestione”

Milano, 20 Dicembre 2012, ore 10.00

Sala Parlamentino – Palazzo Giureconsulti

L’incontro si inserisce nell’ambito della Campagna Nazionale NON LASCIAMOLI SOLI, che Ai.Bi. ha promosso con l’obiettivo di dare visibilità all’Emergenza Abbandono e promuovere Adozione e Affido come risposta concreta al bisogno di accoglienza dei bambini senza famiglia.

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