Dopo la neve ora l’acqua: non c’è pace per i siriani sfollati

campi siria allagati 200Per gli sfollati siriani in questi giorni, è il caso di dirlo, piove sul bagnato. Lo sanno bene i siriani sfollati del campo di Bab al Salamah al confine siriano(nord di Aleppo), che a causa delle ingenti precipitazioni si sono ritrovati in mezzo all’acqua.

Le testimonianze degli occupanti del campo parlano di tende allagate, in un contesto nel quale molti sono stati costretti a svegliarsi nel mezzo della notte e chiedere ospitalità nelle tende di amici o parenti non colpite così gravemente dalla pioggia.

Ad aggravare la situazione di disagio all’interno del campo, c’è anche il sovraffollamento seguito all’arrivo di migliaia di persone in fuga dai pesanti bombardamenti di Aleppo.

Il campo, in origine pensato e costruito per ospitare 7.000 persone ha visto drammaticamente salire il numero dei suoi occupanti a 16.000, di fatto più che raddoppiato.

Nella zona colpita dall’allagamento, oltre a 300 tende allagate, 420 sono inutilizzabili a causa dei danni causati dall’acqua.

Per i siriani in questi giorni pare che non ci sia pace né in terra né in cielo.